WRC | Tänak vince anche in Turchia e riapre la lotta mondiale!

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Tempo di lettura: 5 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
16 Settembre 2018 - 14:06
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Ott Tänak ha conquistato la sua terza vittoria consecutiva nel WRC 2018 trionfando anche in Turchia, dopo i successi di Finlandia e Germania. Un successo tuttavia ben diverso, come già detto e ribadito, rispetto ai due precedenti: il Rally di Turchia dell’estone è stato lungo e sofferto, con problemi di grip che hanno afflitto la Toyota per tutto il weekend, ma l’estrema selettività di questa gara ha permesso al 30enne di Kärla di diventare il primo pilota a vincere tre rally consecutivi nell’era WRC Plus. Era dal 2016 che non si vedevano “triplette” nel WRC, ai tempi fu Sébastien Ogier a conquistare addirittura quattro centri consecutivi tra Germania, Corsica, Catalunya e Galles.

Per Toyota si tratta addirittura di una doppietta, poiché Jari-Matti Latvala ha concluso al secondo posto replicando il piazzamento già ottenuto dieci anni fa in terra anatolica. Il finlandese ha chiuso a 22″3 dal compagno di squadra, senza mai impensierirlo davvero nel corso dell’ultima tappa. Per Latvala è il terzo podio stagionale, arrivato al termine di un weekend complicato quanto quello di Tänak. Ultimo gradino del podio per Hayden Paddon, unica consolazione di un weekend sfortunatissimo in casa Hyundai: il neozelandese non chiudeva in top 3 dal Rally d’Australia che ha calato il sipario sul mondiale 2017 e questa potrebbe rappresentare una vitale iniezione di fiducia all’interno di una stagione difficile.

Parlare di “duello mondiale” è ormai obsoleto, perché l’ennesimo rally giocato in pochi punti tra Thierry Neuville e Sébastien Ogier ha permesso allo stesso Tänak di completare la sua rimonta. Il belga ha vinto nettamente la Power Stage, confermando tutti i rimpianti per un rally che poteva anche essere vinto, mentre in casa Ford si è fatto ricorso all’ennesimo gioco di squadra disperato: Elfyn Evans è stato infatti presentato al controllo orario pre-PS16 con cinque minuti d’anticipo, che sono stati pertanto aggiunti al tempo del pilota gallese; in questo modo, Evans è scivolato alle spalle di Ogier, che nel frattempo ha superato la Fiesta R5 di Kajetan Kajetanowicz per concludere al decimo posto assoluto. Ne consegue che Neuville e Ogier hanno chiuso il Rally di Turchia esattamente a pari punti, a seguito del secondo posto del francese nella Power Stage. La vittoria di Tänak ha però consentito all’estone di scavalcare l’ex compagno di squadra di dieci punti, arrivando a -13 da Neuville.

Per quanto riguarda gli altri piazzamenti a punti, nulla è cambiato al termine delle ultime quattro prove speciali: quarto posto totalmente inatteso per Teemu Suninen davanti ad uno sfortunatissimo Andreas Mikkelsen, poi Henning Solberg che al ritorno nel mondiale al volante di una Škoda Fabia R5 ha portato a casa un piazzamento eccezionale. Tanti rimpianti soprattutto per Mikkelsen, che ha tenuto il passo di Neuville e Ogier fino al cedimento del semiasse anteriore di ieri pomeriggio, quando i due pretendenti al titolo gli avevano già lasciato strada libera. 

Nella classe WRC-2, successo e titolo iridato sempre più vicino per Ján Kopecký. Il ceco della Škoda ha vinto cinque gare su cinque in questa stagione, marcando peraltro punti assoluti in tutte le occasioni, e ora intravede il suo primo iride cadetto dopo quattro secondi posti nel campionato intercontinentale e il titolo europeo vinto nel 2013. Kopecký non prenderà parte al prossimo Rally del Galles, ma Pontus Tidemand sarà obbligato a vincere dopo il ritiro incassato in Turchia per mantenere vive le speranze di confermare il campionato conquistato un anno fa. Sul podio di categoria sono saliti anche l’ottimo Simone Tempestini, con la Citroën C3 R5, e il rookie Chris Ingram. Quarta posizione per Kajetan Kajetanowicz, a cui non sono bastati i tempi eccezionali staccati nelle quattro prove speciali di oggi. I punti di distacco in classifica tra Kopecký e Tidemand sono ora 32.

Emil Bergkvist è il nuovo campione del mondo junior. La neutralizzazione della PS11 ha permesso allo svedese di tornare al secondo posto in categoria e stamattina ci ha pensato Ken Torn, capottatosi nella PS15, a consegnargli anche la prima vittoria stagionale oltre al titolo. Sconfitto con onore Denis Rådström, secondo sia in Turchia che nella classifica di campionato, mentre a completare il podio ci ha pensato Emilio Fernández. Assegnato il mondiale junior, nelle ultime tre gare il focus sarà sul mondiale WRC-3, che con il ritiro di Jean-Baptiste Franceschi per un incidente nella PS16 ora vede proprio Bergkvist al comando con 86 punti contro gli 80 di Rådström e i 79 di Franceschi.

Come detto, con tre gare ancora da correre il mondiale si è clamorosamente riaperto anche per Tänak e ora la classifica vede Neuville in vantaggio di 13 lunghezze sull’estone e di 23 su Ogier. Per quanto riguarda la classifica costruttori invece è arrivato il sorpasso di Toyota nei confronti di Hyundai: 284 punti per la Casa giapponese, 279 per quella sudcoreana.

Tra tre settimane, il terzultimo capitolo del WRC 2018 andrà in scena nella storica location del Rally del Galles.

Power Stage:

Classifica finale:

Classifica di campionato:

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