WRC | Finlandia: Latvala fuori dai giochi, Lappi torna primo

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di Federico Benedusi @federicob95
29 Luglio 2017 - 20:14
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La sfortuna si è nuovamente abbattuta su Jari-Matti Latvala. Anche in Finlandia, come in Polonia, la Toyota Yaris si è ammutolita lasciando il pilota più atteso dal pubblico di Jyväskylä e dintorni a piedi: questa volta è stato un problema elettrico nella PS19 a colpire, interrompendo bruscamente una corsa che pareva ormai avviata al quarto successo assoluto nel 1000 Laghi per l’ex pilota di Ford e Volkswagen.

Nonostante il grosso dispiacere per la perdita del compagno di squadra e per la conclusione anticipata di un bel duello generazionale, Esapekka Lappi ha dovuto rapidamente accettare l’idea di essersi ritrovato leader del Rally di Finlandia con la concreta possibilità di portarselo a casa, visti i 49″1 di vantaggio su Teemu Suninen e i 53″4 su Juho Hänninen. Un Lappi spettacolare vincitore del secondo passaggio sulla Ouninpohja, proprio in occasione dello stop di Latvala, e successivamente piuttosto prudente nel gestire il bottino di secondi a disposizione.

Il tremendo kappaò di Latvala ha risvegliato anche la giovane fame di Suninen, che si è ripreso la seconda posizione beneficiando di un piccolo problema alla barra antirollio anteriore di Hänninen e conquistando anche il successo nella PS20. Per il 23enne di Jokela è un occasione ghiottissima per lanciarsi definitivamente tra i grandi del WRC.

Il pomeriggio appena trascorso ha svelato anche quello che sarà lo spauracchio definitivo per il podio tutto finlandese nel rally di casa. La rimonta di Elfyn Evans è infatti passata prevalentemente in sordina, dopo i grossi problemi di sottosterzo patiti ieri, ma la Fiesta #3 gommata DMACK dopo 21 prove speciali si trova ad appena 1″3 dalla terza posizione e, nelle otto frazioni che hanno costituito la seconda tappa, il gallese è stato battuto dal solo Lappi. Nella giornata di domani, Evans potrebbe doppiare il risultato ottenuto in Argentina, seppure in modalità completamente opposta.

A proposito di rimonte, sembra ben lungi dal cominciare quella di Thierry Neuville: pur avendo migliorato il proprio feeling con la terra finlandese, i riferimenti cronometrici del belga non sono stati ancora all’altezza, ma come ampiamente prevedibile sta giovando pure degli inconvenienti capitati ai piloti davanti a lui in classifica. In ogni caso, nelle quattro prove speciali di domani i 14″7 che lo separano da Craig Breen potrebbero non rivelarsi un distacco insormontabile.

Buona chiusura di giornata anche per Ott Tänak, che nel prosieguo della sua lunga rincorsa ha strappato il settimo posto a Kris Meeke, dopo che il nordirlandese della Citroën è rimasto vittima di una foratura nella PS21. Troppo distante Neuville, per pensare di togliergli qualche punto, ma è presumibile che nella Power Stage anche l’estone del team M-Sport possa essere protagonista. Daniel Sordo e Mads Østberg hanno conservato le loro posizioni in classifica, nono e decimo.

Nessuna notizia è giunta da Sébastien Ogier riguardo una sua possibile partecipazione alle prove speciali di domani. Se il suo copilota, Julien Ingrassia, dovesse essere dichiarato abile per guidare il quattro volte iridato lungo le ultime frazioni, sicuramente la Ford #1 rientrerà in gara per conquistare i cinque punti in palio nella PS25 che concluderà questo rally, in caso contrario Ogier cercherà il riscatto a partire dal prossimo Rally di Germania.

Invariata la situazione della WRC-2, con Jari Huttunen sempre più leader dopo avere portato a due minuti e sette secondi il suo vantaggio su Quéntin Gilbert. Bisogna segnalare comunque anche le ottime prove di Éric Camilli e Teemu Asunmaa, che non concorrono per i punti iridati ma nella classifica generale sono attualmente frapposti tra il finnico e il francese. In terza posizione resiste il britannico Tom Cave al volante della Hyundai i20 R5, sesto Simone Tempestini.

In WRC-3 ammonta a 1’25″1 il vantaggio di Nicolas Ciamin su Emil Lindholm, mentre Julius Tannert completa il podio e Dennis Rådström ha strappato la quarta posizione al leader del campionato Nil Solans.

Quattro prove speciali, come detto, ci separano dalla conclusione del 1000 Laghi 2017: domattina, alle 8:25, comincerà la sfida finale.

Classifica:

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