Si parte da Sebring e si conclude in Bahrain, nuovo tentativo per il ritorno in Italia
Nella consueta conferenza stampa del venerdì di Le Mans, FIA e ACO hanno svelato la prima bozza del calendario 2021 del WEC.
Il mondiale endurance tornerà ad avere una cadenza annuale e almeno per l’anno prossimo conterà su un programma ridotto a sei eventi, per venire incontro alle esigenze delle squadre che inevitabilmente risentiranno della crisi economica dovuta all’epidemia di Coronavirus.
Il campionato inizierà in 19 marzo con la 1000 miglia di Sebring, non disputatasi quest’anno proprio a causa dell’emergenza Covid-19. La gara della Florida verrà immediatamente preceduta dal cosiddetto prologo, che nel 2021 si terrà proprio a Sebring nei giorni 13 e 14 marzo. Il weekend sarà lo stesso della 12 ore valida per il campionato IMSA, cosa che pertanto porterà alla riproposizione del format “Super Sebring”.
La 6h di Spa-Francorchamps si svolgerà il 1° maggio, tornando così nella sua collocazione consueta dopo i ripetuti spostamenti del 2020. La corsa belga sarà ovviamente seguita dalla 24h di Le Mans, che nel 2021 si terrà nel weekend del 13 giugno.
Verrà poi il turno della grande novità, già in cantiere per quest’anno ma sospesa per la pandemia globale. Il 18 luglio è infatti in programma la 6h di Monza, che salvo spiacevoli evoluzioni della situazione sanitaria riporterà finalmente una gara del mondiale endurance in Italia.
Il campionato si concluderà con una doppia trasferta in Asia. Il 26 settembre tornerà in scena la 6h del Fuji mentre il 20 novembre sarà il Bahrain, con una gara che tornerà al format delle 6 ore dopo le due edizioni da 8, a mettere la parola fine alla stagione 2021 in notturna.
Il calendario sarà approvato nel corso del Consiglio Mondiale FIA di dicembre.
Immagine copertina: fiawec.com
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