SBK | GP Aragón: la Sprint Race va a Bautista, ottava vittoria per lui

SBK
Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
7 Aprile 2019 - 11:57
Home  »  SBK

Nella breve gara di dieci giri svolta nel mattino di Aragón a prevalere è stato di nuovo Álvaro Bautista, alla sua ottava affermazione su otto gare in questo inizio di stagione. Un ruolino di marcia inesorabile al momento, a cui nessuno sembra capace di porre un freno. Il ducatista ha vinto con cinque secondi di vantaggio su Jonathan Rea, oramai abbonato alla seconda posizione. La rimonta di Rea stavolta è stata più facile rispetto a quella di gara-1, poiché alla fine del primo giro si è trovato già al quarto posto, e l’unica dura battaglia che ha dovuto affrontare in questo caso è stata contro la Yamaha di Alex Lowes, giunta terza. Quarto posto per la seconda Ducati Aruba.it, guidata da Chaz Davies che, come Rea, ha migliorato drasticamente la sua posizione di partenza originale, al contrario di Sandro Cortese che ha perso l’ottima prima fila ottenuta ieri e scatterà solo nono.

LA CRONACA

Prima del warm-up arriva l’annuncio che Tati Mercado, dopo la caduta di ieri al primo giro di gara-1, non parteciperà alle due gare odierne, in quanto non idoneo a gareggiare per dei dolori all’avambraccio e a un dito.

Alla partenza Bautista scatta al meglio e si presenta alla prima curva per primo, mentre dietro di lui si scatena il caos: molti piloti arrivano intruppati, con Rinaldi che parte male ed entra in contatto con van der Mark. I due cadono e finiscono nella via di fuga, coinvolgendo anche Melandri e Razgatlioğlu che però riescono a proseguire, seppur dal fondo del gruppo. Davanti Bautista allunga già nel tratto misto, seguito da Cortese e Lowes che lottano per la seconda posizione, Davies e Sykes in battaglia per la quarta e poi Rea. Sia il #7 che il campione del mondo sorpassano immediatamente la BMW mettendosi alle spalle del duo Yamaha, ma un largo di Davies al curvone lo fa scendere di una posizione alle spalle del #1.

Cortese è una formalità per il nordirlandese, che lo supera nel cambio di direzione 12-13, iniziando così la caccia su Lowes. Al terzo giro ce la fa superandolo alla staccata in discesa, ma il distacco dal leader Bautista è già sopra i due secondi, per cui come ieri la lotta si restringe alla piazza d’onore. Rea spinge forte per un paio di giro ma non riesce a scrollarsi di dosso lo yamahista, molto bravo a tenere questo ritmo; intanto Davies supera Cortese, e l’italo-tedesco nello stesso giro perde un paio di posizioni anche su Sykes e Laverty.

Lowes pare capace anche di attaccare Rea, e nonostante i due non stiano battagliando ferocemente, Davies riesce a ricucire parte del distacco con le due moto giapponesi. A quattro giri dalla fine, con la minaccia del gallese alle spalle, il fratello di Sam rompe gli indugi e supera Johnny al curvone, prendendosi la seconda posizione. Nel frattempo si ritira Reiterberger, fermo sul rettilineo principale a causa di un guasto tecnico; il tedesco era ottavo.

Un lungo alla 1 del campione del mondo, per evitare di centrare Lowes, rischia di mandare in fumo i suoi piani per ottenere il secondo posto, ma già nel giro successivo, nonostante Davies oramai agganciato al gruppo, Rea torna all’attacco sul #22, che però si difende: alla 1 Rea tenta all’interno ma Lowes molla i freni rimanendo davanti, per poi subire l’attacco decisivo alla 4. Rea spinge forte negli ultimi due passaggi e riesce a tenersi dietro i due connazionali, ottenendo così la seconda posizione.

Bautista nel frattempo vince agevolmente la sua ottava gara, la terza nel nuovo format della gara Sprint, e allunga di altri tre punti nella generale su Rea. Dietro al trio inglese, Sykes riesce incredibilmente a tenere a bada Laverty, ottenendo così il secondo quinto posto di fila, e la seconda fila in griglia per oggi pomeriggio. Settimo Haslam davanti alla Kawasaki privata di Torres, mentre chiude il gruppo dei primi nove un deludente Cortese.

Nella classifica iridata l’escalation di Bautista continua con la bellezza di 161 punti, contro i 127 del campione Rea e gli 89 di Alex Lowes, che si sta sempre più stabilizzando come terza forza in campo. Melandri, Haslam e van der Mark perdono terreno dal #22, rispettivamente a 58, 61 e 71 punti; a quota 40 Davies.

Qui i risultati della SP Race, la griglia per gara-2 e la classifica mondiale aggiornata.

Fonte immagine: Twitter / Álvaro Bautista

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO