Dopo le due vittorie consecutive di Herlings nelle prime due prove del campionato, Antonio Cairoli doveva dare una risposta a chi già parlava di “crisi” del 9 volte campione del mondo. Questa risposta è arrivata, e anche in maniera perentoria, sulla terra rossa dell’MXGP della Comunità Valenciana con un successo davanti proprio al compagno di marca olandese.
50 punti, ottenuti grazie alla vittoria in entrambe le manche, che hanno permesso a Cairoli di riprendersi la tabella rossa di leader nel campionato, strappandola a Herlings che comunque è a pari punti con l’italiano nella generale.
La gare ci hanno confermato che questo è un campionato a due velocità. Quella di Cairoli e Herlings e quella del resto del gruppo. In Spagna il distacco tra le due KTM ufficiali e gli avversari è comunque tornato ad essere “accettabile” rispetto alle prime gare del mondiale.
Sul podio è salito anche Clement Desalle, bravo a portare a casa due quarti posti, davanti al francese della Yamaha ufficiale, Romain Febvre. Chiude la top 5 Gautier Paulin, grazie all’ottima prestazione nella seconda manche chiusa in terza posizione.
Buona la prova di Tim Gajser. Il campione del mondo 2016 dopo aver vinto la manche di qualifica del sabato non è riuscito a tenere il ritmo dei migliori durante le gare della domenica, incappando anche in una caduta nella prima manche. Lo sloveno non è ancora al top della forma a causa dell’infortunio patito durante gli Internazionali d’Italia a Mantova, ma i segnali di recupero si sono visti.
Prova convincente da parte della TM, con Maximilian Nagl che ha chiuso al 10° posto nella generale precedendo il rookie Jeremy Seewer e la Honda di Arminas Jasikonis, che gara dopo gara sta prendendo sempre più confidenza con la 450 privata del team RedMoto Assomotor gestito da Alfredo Bevilacqua.
La MXGP farà ora tappa in Italia per il GP del Trentino sul circuito di Pietramurata nel week-end del 7/8 Aprile.
Immagine copertina: twitter.com/mxgp
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