MotoE | GP San Marino: Matteo Ferrari vince e passa in testa alla classifica

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di Alyoska Costantino @AlyxF1
14 Settembre 2019 - 17:30
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Dopo Niki Tuuli in Germania e Mike Di Meglio in Austria, è toccato a un italiano sbloccarsi nella prima stagione della Coppa del Mondo MotoE. Si tratta di Matteo Ferrari, pilota del team Trentino Gresini che, dopo due arrivi in top five, si è tolto la soddisfazione del successo alla terza gara stagionale.
L’italiano è scattato bene dalla prima fila guadagnata nella E-Pole, e ha poi comandato nei giri finali senza mai farsi attaccare dagli avversari.

Uno di questi sarebbe potuto essere Alex De Angelis per il team Pramac, ma il sanmarinese si è steso al quarto giro mentre era in terza posizione, venendo sbalzato via di violenza dall’accelerazione delle Energica Ego Corsa #6. Il podio è stato completato da Garzó e Siméon, col primo che si è rifatto della bruciante sconfitta di Spielberg e il secondo che ha raggiunto il secondo podio consecutivo.

LA CRONACA

De Angelis sfrutta bene la pole position guadagnata ieri e affronta le prime curve di Misano al comando davanti a Matteo Ferrari e a Xavier Siméon. Già nel primo giro c’è un ritiro di prim’ordine con Mike Di Meglio a rilento (e che rischia addirittura di essere superato dalla vettura di sicurezza), e il francese si fermerà durante il secondo passaggio.

Il belga del team Avintia passa nel cambio di direzione della Variante del Parco Ferrari, il quale gli risponde al Rio dando vita a un bel duello. Dietro di loro comincia una vera e propria ecatombe: alla Quercia Tuuli allunga troppo la frenata e in un sol colpo termina la sua gara e quella di Smith e Casadei; l’inglese riesce a ripartire mentre Casadei è costretto al ritiro, mentre il finlandese rimane a terra dolorante per un giro intero. Quinto Canepa, dietro a Raffin.

Il più attivo in questi giri rimane Siméon, che dopo aver risuperato al Carro Ferrari, effettua lo stesso attacco alla prima esse su De Angelis, e anche il sanmarinese ripassa al Rio; nel secondo rettilineo avviene anche un possibile sorpasso in regime di bandiere gialle da parte del belga, essendo i commissari alla Quercia ancora presenti per spostare in sicurezza Tuuli. Stavolta l’ex-pilota Ducati Avintia è più duro nel controsorpasso, che avviene al Carro con tanto di contatto col gomito del pilota di casa. La gara di De Angelis terminerà poco dopo, con un highside spaventoso all’uscita della 5, da cui però si alzerà senza problemi.

Di questi eventi ne approfitta Garzó mentre scivola Granado come nella scorsa gara, infuriandosi all’esterno del Carro. Il francese del team Tech3 è terzo e negli ultimi giri, insieme ai due leader, guadagna terreno sulla coppia Raffin-Canepa, limitando la battaglia per il podio a soli tre nomi. Ferrari guida l’ultimo giro dalla prima all’ultima curva, approfittando anche della lotta tra Garzó e Siméon, vincendo così gara-1 di Misano Adriatico. Quarto Jesko Raffin staccato di tre secondi, poi Canepa a un decimo e Maria Herrera ad altri 2.5.
Savadori chiude settimo davanti a Terol e a Gibernau, mentre Smith chiude 12° intascando quattro punti comunque utili.

In classifica Ferrari passa al comando con 47 punti nella generale, due in più rispetto a Siméon, al momento il più costante tra i piloti di fascia alta, mentre Di Meglio scivola al terzo posto rimanendo fermo a 41 punti, con Smith a 40.

L’appuntamento è per domani alle 10:00 per gara-2. Qui i risultati della prima manche e la classifica aggiornata.

Fonte immagine: motogp.com

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