Gran Premio della Cina 2013 – Anteprima

AnteprimeF1GP CinaGran Premi
Tempo di lettura: 6 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
6 Aprile 2013 - 17:30
Home  »  AnteprimeF1GP CinaGran Premi

10° Gran Premio della Cina – Shanghai
Round 3/19 – 12/13/14 Aprile 2013
881° Gran Premio

PRESENTAZIONE

Archiviati i Gran Premi di Australia e Malesia, il prossimo weekend torna l’appuntamento con il circus della Formula 1 che fa tappa, per la terza gara stagionale, a Shanghai per il Gran Premio di Cina giunto alla decima edizione.

Il carrozzone della Formula 1 si lascia alle spalle il Gran Premio di Malesia e tante polemiche, soprattutto in casa Red Bull. La gara malesiana ha visto la vittoria di Vettel che, contravvenendo ad un ordine di scuderia, ha nel finale superato il compagno di squadra Webber “scippandogli” la vittoria: musi lunghissimi sul podio e fiumi di inchiostro sull’argomento. Situazione leggermente tesa anche in casa Mercedes: Hamilton è giunto in terza posizione ma ha beneficiato di un congelamento di posizioni imposto via radio a Rosberg da Ross Brawn. Ordine rispettato in questo caso, ma comunque tante polemiche.

La Formula 1 ha piantato radici ben solide in Cina e difficilmente se ne staccherà, anche se problemi finanziari degli organizzatori hanno messo a rischio la gara qualche anno fa. Il gigante d’oriente è un’economia in piena espansione ed è facile prevedere che a questi ritmi di crescita, presto le case automobilistiche guarderanno alla Cina come primo mercato mondiale. Questo spiega non solo l’approdo della Formula 1 in Cina, ma anche in tutti gli altri paesi che con la storia della massima serie hanno poco a che fare, basti pensare alle gare in India e medio oriente e all’imminente Gran Premio di Russia.

Nonostante il primo Gran Premio di Cina sia datato 2004, l’idea di portare il circus a quattro ruote nel grande paese orientale è della metà degli anni novanta. Si realizzò anche un circuito, a Zhuhai sulle coste del Mar Cinese Meridionale, ma gli ispettori della Federazione non lo ritennero adatto per la Formula 1 così e così non fu omologato: ad oggi è utilizzato da altre categorie. Il progetto di portare la Formula 1 in Cina sembrava arrestato, ma la tenacia dei promotori portò all’individuazione di un’area disabitata alla periferia di Shanghai dove fu realizzato l’attuale tracciato.

Lo Shanghai International Circuit è situato nella zona nord della città e la sua costruzione del circuito, progettato appositamente per ospitare il Gran Premio di Formula 1, è stata curata dallo studio dell’architetto tedesco Tilke, padre di tutti i circuiti di ultima generazione. I lavori, costati la bellezza di mezzo miliardo di dollari, sono stati niente affatto agevoli. Basti pensare che sono serviti più di 40.000 pilastri solo per puntellare il terreno paludoso scelto per la realizzazone dell’impianto. I lavori sono partiti alla fine del 2003 per essere pronti a metà 2004, pochi mesi prima del debutto dell’impianto nel calendario iridato. Il tracciato è stato disegnato in modo da assomigliare all’ideogramma cinese “shang” che significa “sopra” ed è alla base del nome della città di Shanghai.

Si tratta di un circuito che appartiene alla nuova generazione di autodromi: il tracciato è interessante, ha uno sviluppo piuttosto lungo e si distingue per contemperare un buon mix di curve lente e veloci e per la presenza di un lunghissimo rettilineo, che si conclude con una secca frenata, secondo solo a quello del circuito di Abu Dhabi.

Particolare attenzione alla prima curva, una spirale che si arrotola su se stessa, sulla falsariga della prima curva di Sepang, e che crea un vero imbuto alla partenza. La parte centrale è caratterizzata da una serie di curve molto veloci da affrontare quasi una di seguito all’altra. Per i piloti è molto difficile trovare il miglior assetto delle monoposto, perchè include tutti i tipi di curve, ampie e strette, lente e veloci. E nessuna assomiglia all’altra.

Il Gran Premio di Cina ha una storia recentissima. La prima edizione, nel 2004, vide la vittoria di Rubens Barrichello, su Ferrari e il peggior risultato in una stagione trionfale per Michael Schumacher, classificatosi dodicesimo. Grande festa in casa Renault nel 2005 con doppietta e vittoria del mondiale costruttori dopo quello piloti con Alonso. L’edizione 2006, forse la più bella di quelle fin qui disputate, ha visto il trionfo di Michael Schumacher che ottenne la novantunesima ed ultima vittoria della carriera in una gara segnata dalle cattive condizioni atmosferiche. Il tedesco, partito in sesta posizione e con gomme poco performanti, si rese protagonista di una grande rimonta e andò ad appaiare, sebbene temporaneamente, Fernando Alonso nella classifica iridata.

Incredibile l’edizione del 2007 col “suicidio” di Hamilton rimasto in pista con gomme finite e insabbiatosi poi nella via di fuga in ingresso alla pit lane. Episodio che probabilmente costò il mondiale all’inglese. A vincere fu Kimi Raikkonen che regalò così alla casa di Maranello la duecentesima vittoria della sua storia. L’inglese della McLaren si rifece l’anno dopo imponendosi davanti a Massa e a Raikkonen. Hamilton ha centrato il bis nel 2011 sopravanzando Vettel nel finale in crisi con le gomme.

Vettel, Button e Rosberg si sono imposti nel 2009, nel 2010 e lo scorso anno. La gara dell’anno passato, prima vittoria in carriera di Rosberg, è stata il punto più alto raggiunto dalla casa di Stoccarda da quando è rientrata in Formula 1 come team autonomo nel 2010. Su dieci edizioni, l’unico pilota ad imporsi più di una volta è stato Lewis Hamilton, ora in forze alla Mercedes. Lewis ha già ‘messo le mani avanti’ affermando la quasi impossibilità di ripetere il successo dello scorso anno.

Al termine del Gran Premio di Cina, team e piloti si recheranno subito in Bahrain, dove la settimana immediatamente successiva si disputerà la quarta tappa del mondiale. Anche quest’anno ci sono preoccupazioni per la sicurezza a causa delle rivolte popolari mai sopite nell’ambito della cosiddetta primavera araba. Lo scorso anno la gara si svolse senza problemi, si spera accada lo stesso quest’anno.

 

DATI E RECORD
china-flag
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 5,451 km
Giri da percorrere: 56
Distanza totale: 305,066 km
Numero di curve: 16
Senso di marcia: orario
Mescole Pirelli: soffici/medie
Apertura farfalla: 55% della percorrenza
RECORD
Giro gara: 1:32.238 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Distanza: 1h29:12.420 – R Barrichello – Ferrari – 2004
Vittorie pilota: 2 – L Hamilton
Vittorie team: 3 – Ferrari, McLaren
Pole pilota: 3 – S Vettel
Pole team: 3 – Red Bull
Km in testa pilota: 480 – F Alonso
Km in testa team: 774 – McLaren
Migliori giri pilota: 2 – L Hamilton
Migliori giri team: 3 – McLaren
Podi pilota: 4 – K Raikkonen, J Button, L Hamilton
Podi team: 9 – McLaren

 

GRAN PREMIO DELLA CINA IN TV
Venerdì 12 Aprile
10:00-11:30 (04:00-05:30) Prove Libere 1 – Sky Sport F1 / Rai Sport 1
14:00-15:30 (08:00-09:30) Prove Libere 2 – Sky Sport F1 / Rai Sport 1
Sabato 13 Aprile
11:00-12:00 (05:00-06:00) Prove Libere 3 – Sky Sport F1 / Rai Sport 1
16:00-17:00 (08:00-09:00) Qualifiche – Sky Sport F1 / Rai Due
Domenica 14 Aprile
15:00 (09:00) Gara – Sky Sport F1 / Rai Uno
Tra parentesi gli orari per l’Italia.

 

ALBO D’ORO
01. 2004 R Barrichello – Ferrari
02. 2005 F Alonso – Renault
03. 2006 M Schumacher – Ferrari
04. 2007 K Raikkonen – Ferrari
05. 2008 L Hamilton – McLaren Mercedes
06. 2009 S Vettel – Red Bull Renault
07. 2010 J Button – McLaren Mercedes
08. 2011 L Hamilton – McLaren Mercedes
09. 2012 N Rosberg – Mercedes

Se volete, potete partecipare al nostro “Fantapronostici” e inserire il vostro pronostico per il GP della Cina. Cliccare qui per inserire il pronostico (E’ necessaria la registrazione al sito)

A cura di Domenico Della Valle

Leggi anche

Il calendario completo del mondiale 2024

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO