GP2 Bahrain: Leimer precede Coletti sul traguardo di Gara-1

GP2 Series
Tempo di lettura: 6 minuti
di Andrea Gardenal
21 Aprile 2013 - 13:20
Home  »  GP2 Series

Fabio Leimer ha vinto la feature race dell’appuntamento del Bahrain della GP2. Dopo aver conquistato la pole con un secondo di vantaggio sui suoi avversari, Leimer ha dovuto solamente controllare gli attacchi iniziali di Stefano Coletti, per poi gestire il suo vantaggio sul resto del gruppo, e conquistare così la sua seconda vittoria stagionale (sulle 3 gare disputate) davanti al monegasco, suo diretto avversario per il titolo. Alexander Rossi si è invece piazzato al terzo posto davanti a Felipe Nasr.

Dopo aver fatto segnare i migliori tempi sia nelle prove libere che nelle qualifiche del venerdì, tutti erano convinti che Fabio Leimer sarebbe riuscito a fare il vuoto dietro a sè. La gara del pilota della Racing Engineering, in effetti, si è immediatamente messa in discesa: infatti Marcus Ericsson, che si sarebbe dovuto schierare al suo fianco in griglia, non è riuscito a partire nel giro di ricognizione ed ha così dovuto prendere il via della gara dalla pit lane.

Allo spegnimento dei semafori Leimer è riuscito a mantenere la testa del gruppo, nonostante nelle prime curve fosse stato messo sotto pressione da Stefano Coletti. Dietro a loro Sam Bird è stato autore di un’ottima partenza, prendendosi anche alcuni rischi nello scatto iniziale, tanto che alla prima curva si è portato in terza posizione dopo esser partito nono, davanti a Nasr, Rossi e Palmer, anche lui partito molto bene dalla dodicesima posizione; al termine del primo giro l’inglese della Carlin ha affiancato il neo-pilota della Caterham nel rettilineo di fronte ai box e l’ha superato, conquistando la quinta posizione.

La situazione della gara si è subito stabilizzata, con Leimer che nei primi giri è riuscito a costruire un margine di sicurezza nei confronti di Coletti, che dopo 5 giri ammontava a circa 2 secondi; a partire da questo momento lo svizzero ha cominciato a gestire la sua leadership, alzando un pò i tempi sul giro e mantenendo il vantaggio sul monegasco. Stephane Richelmi è stato il primo a rientrare ai box per il pit stop obbligatorio, per montare le gomme dure; dopo la fermata del pilota della DAMS, pian piano anche gli altri piloti partiti con le morbide, in difficoltà con la gestione delle gomme, sono rientrati ai box per sostituirle e montare le dure. Tra i primi solo Quaife-Hobbs e Dillmann sono rimasti in pista, essendo partiti con le gomme dure per posticipare il più possibile la sosta.

Nella girandola dei pit stop Rossi è riuscito a riprendere la sua posizione nei confronti di Palmer, mentre anche l’altro debuttante, Frijns, è stato protagonista di un paio di duelli nella fase iniziale della gara, prima con Leal e poi con Giovesi, prima di rientrare ai box per il cambio gomme. Dietro a loro la lotta tra Calado e Canamasas è finita con lo spagnolo penalizzato dai commissari con un drive-through per aver volontariamente spinto fuori pista il suo rivale, la stessa infrazione commessa venerdì che gli era costata una penalità sulla griglia di partenza. Per lo stesso motivo al 25° giro verrà penalizzato anche René Binder, reo di aver spinto fuori pista Mitch Evans alla curva 4.

Sia Bird che Nasr sono stati protagonisti di due pit stop molto lenti che hanno fatto perder loro alcune posizioni, tanto che sono rientrati in pista dietro a Rossi, Palmer e Richelmi, anche se entrambi sono riusciti in breve tempo a sbarazzarsi del pilota della DAMS. Alla fine del decimo giro Leimer è rientrato ai box per il pit stop assieme a Coletti; entrambi non hanno avuto problemi durante la sosta e sono rientrati in gara davanti ai piloti che avevano si erano già fermati; davanti a loro si trovavano però Quaife-Hobbs, Dillmann, Leal e Giovesi, che non avevano ancora cambiato le gomme.

Dillmann è rientrato ai box al 18° giro, con ancora 14 giri da percorrere; dopo di lui è rientrato anche Leal, che però ha fatto spegnere il motore della sua Racing Engineering durante la sosta ed ha dovuto farsi spingere dai suoi meccanici per poter ripartire; il venezuelano, probabilmente innervosito per questo, ha poi superato il limite di velocità nella corsia dei box, venendo per questo penalizzato con un drive through. Alla fine del 20° giro Quaife-Hobbs è rientrato ai box, lasciando la testa della gara a Fabio Leimer; nel giro di rientro il pilota inglese è stato sorpassato da Dillmann, che è riuscito così a conquistare l’ottava posizione che gli avrebbe consentito di partire in pole in Gara-2, ma la situazione si è ribaltata quando le gomme del pilota della MP sono entrate in temperatura, consentendogli di recuperare la posizione persa.

Al 21° giro c’è stato un contatto alla prima staccata tra Richelmi e Frijns che ha danneggiato entrambe le vetture; l’olandese è riuscito a riportare la macchina ai box per la sostituzione dell’ala anteriore, mentre il monegasco ha dovuto parcheggiare la sua DAMS a bordo pista; il suo ritiro è stato il terzo della gara: prima di lui si erano fermati Daniel De Jong al primo giro e Pal Varhaug, fermatosi a bordo pista dopo 6 giri. Al 25° giro si ritirerà Mitch Evans, mentre 2 giri dopo sarà Kevin Giovesi a fermarsi.

Dietro al trio di testa, formato da Leimer, comodamente al comando con alcuni secondi di vantaggio sugli inseguitori, Coletti e Rossi, si è scatenata la lotta tra i due piloti della Carlin, Palmer e Nasr, col brasiliano che è riuscito ad aver la meglio del compagno di squadra grazie ad una miglior gestione delle gomme nel corso della gara; comodamente in sesta posizione si trovava Sam Bird, mentre Quaife-Hobbs, Dillmann e Trummer erano in lotta tra loro per la settima, ottava e nona posizione; tra i tre ad avere la peggio è stato Trummer, che è stato scavalcato da entrambi i rivali al 28° giro, perdendo così l’opportunità di schierarsi in prima fila in Gara-2. Dillmann ha poi fatto tutto il possibile per provare a scavalcare Quaife-Hobbs nel corso dell’ultimo giro, senza però riuscirci; il francese si potrà in compenso consolare con la pole in Gara-2, lo stesso risultato da lui ottenuto l’anno scorso nel secondo appuntamento disputatosi in Bahrain l’anno scorso.

Il pilota della Russian Time proverà in Gara-2 a mantenere la prima posizione davanti al resto del gruppo, proprio come ha fatto Leimer in Gara-1; il pilota della Racing Engineering ha infatti vinto con 2 secondi di vantaggio su Stefano Coletti, mentre al terzo posto si è piazzato Alexander Rossi, alla sua prima gara nella GP2 Main Series (l’americano aveva preso parte alla GP2 Asia nel campionato 2009/10); subito dietro a lui è arrivato Felipe Nasr. Il risultato della gara di oggi pone Leimer (alla quarta vittoria in carriera in GP2) e Coletti in testa alla classifica generale del campionato con 54 punti a testa, 19 in più di Nasr.

Gara-2 si disputerà domenica mattina, con collegamento Sky Sport F1 HD a partire dalle ore 9:40

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO