Formula E | Parigi: pole casalinga per Vergne, Bird al suo fianco

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di Federico Benedusi @federicob95
28 Aprile 2018 - 13:32
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L’ePrix di Parigi, che scatterà questo pomeriggio alle ore 16:00, si preannuncia più che mai decisivo per la rincorsa al quarto campionato di Formula E della storia. A dividersi la prima fila dello schieramento su un circuito davvero ostico per i sorpassi saranno infatti i due pretendenti al titolo, Jean-Éric Vergne e Sam Bird, che si sono sfidati per l’ennesima volta sul giro secco della Superpole con il francese del team Techeetah capace di portarsi a casa i tre punti della pole position, davvero fondamentali in questo momento della stagione. Con il tempo di 1:01.144, l’ex pilota della Toro Rosso ha preceduto di quasi tre decimi la Virgin #2 confermando anche la sua volontà di rifarsi dal botto che l’anno scorso gli tolse un potenziale podio.

Per appena 66 millesimi, Bird si è risparmiato una situazione possibilmente ancora più difficile lasciandosi alle spalle André Lotterer e la seconda Techeetah-Renault. Il tedesco scatterà quindi dalla terza casella nella speranza di conquistare un altro podio, che sarebbe il terzo stagionale dopo Santiago e Roma. Il tre volte vincitore di Le Mans si è inoltre distinto per un numero da cineteca nel corso della fase a gruppi, quando si è “dolcemente” appoggiato alle barriere in prossimità del traguardo, fortunatamente senza riportare danni alla sua vettura.

Gli ultimi due posti della Superpole sono andati alle più grandi sorprese di questa giornata. Dalla quarta posizione scatterà la Venturi di Maro Engel, unico pilota a beneficiare davvero di una pista più pulita grazie al sorteggio dei gruppi che ha collocato i cinque peggiori in classifica generale nell’ultima tranche; subito alle sue spalle ecco la Andretti di António Félix da Costa, eccezionale secondo nella fase a gruppi ma falloso nel giro decisivo della Superpole. Per il futuro team ufficiale BMW si è comunque trattato di un risultato inatteso, nella speranza che la corsa parigina possa davvero ridare ossigeno alla difficile situazione di campionato del team statunitense.

Come a Roma, anche a Parigi sarà Lucas di Grassi a partire sesto. Il campione in carica ha staccato il nuovo record della pista nel corso delle libere, quando è stato l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1:01, ma non è stato altrettanto impeccabile al momento di determinare la griglia di partenza, ritrovandosi escluso dalla Superpole per i cinque millesimi che lo hanno separato da Lotterer al termine della fase a gruppi. 

Ad un soffio da una clamorosa Superpole è arrivato anche Jérôme d’Ambrosio, settimo con la “Red Dragon” #7 davanti a Sébastien Buemi. Grande beffa per lo svizzero della DAMS-Renault, che partirà dall’ottava posizione dopo avere sfiorato l’accesso al giro secco decisivo per 19 millesimi. Top ten completata da Oliver Turvey, solito outsider di lusso alla guida della NIO-NextEV, e dalla “White Dragon” di José María López.

Prestazione deludente per Felix Rosenqvist, che dopo due sessioni di libere (in particolar modo la prima) altamente travagliate non è andato oltre l’11° posto su una pista con cui non sembra andare molto d’accordo. Per lo svedese della Mahindra la gara si preannuncia difficile, con la partenza nella pancia del gruppo e le già citate difficoltà nell’operare sorpassi su un circuito stretto e tortuoso, con la curva 1 unica vera possibilità di scompaginare le carte senza ulteriori rischi. Il team indiano occuperà la totalità della sesta fila, con Nick Heidfeld al fianco di Rosenqvist.

Anche Daniel Abt non è riuscito a trovare il bandolo della matassa nel corso delle qualifiche, nonostante il tenore delle sue prove libere fosse stato ben diverso rispetto a Rosenqvist. Il tedesco dell’Audi partirà 14° dopo la penalità inflitta a Mitch Evans per la sostituzione del cambio, subito alle spalle di Nicolas Prost. Evans, originariamente 14°, raggiungerà invece l’altra Jaguar di Nelsinho Piquet in fondo allo schieramento. Giornata molto difficile sin qui per il brasiliano, con un duro incidente nella FP1 che ha reso necessaria la sostituzione della scocca su una delle vetture #3 e un altro botto al termine della FP2 che gli ha definitivamente impedito di partecipare alle qualifiche.

Dalla 17esima casella partirà invece Edoardo Mortara, unico italiano rimasto in griglia in questo ePrix dopo la sostituzione di Luca Filippi con Ma Qinghua. E sarà proprio il cinese, promosso da terzo pilota del team NIO, a schierarsi al fianco dell’italo-svizzero della Venturi.

Classifica:

Immagine copertina: twitter.com/TecheetahFE

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