Formula E | New York ePrix 2019 – Anteprima

AnteprimeFormula E
Tempo di lettura: 6 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
10 Luglio 2019 - 15:56
Home  »  AnteprimeFormula E

Sta per chiudersi il sipario sulla stagione 5 della Formula E. A New York andrà in scena il doppio atto finale di un campionato estremamente combattuto, che ha proposto otto vincitori diversi nelle prime otto gare e ne ha impiegate almeno altre due per decidere chi davvero avesse le carte in regola per giocarsi il titolo. Matematicamente in gioco per la corona sono ben otto piloti, visti i 58 punti ancora da assegnare, ma a leggere la classifica emerge chiaramente come tutto sia in mano al campione in carica, Jean-Éric Vergne.

A Berna il francese si è aggiudicato la terza vittoria stagionale, incrementando la sua leadership a +32 su Lucas di Grassi. Una posizione che quindi potrebbe permettergli di chiudere i conti già sabato in gara-1, qualora dovesse perdere non più di due punti sul brasiliano, al netto dei risultati degli inseguitori. Nonostante il nono posto in Svizzera, di Grassi resta probabilmente l’unico vero avversario in grado di recuperare un passivo pur importante su Vergne; questo a patto di riuscire a partire nelle prime posizioni in entrambe le gare newyorkesi, cosa tutt’altro che scontata: il vincitore della season 3, infatti, in questo campionato è partito in prima fila solo in Messico e, più in generale, solo tre volte in top 5, numeri che hanno abbondantemente penalizzato le pur sempre combattive gare dell’alfiere Audi.

Terzo incomodo della classifica è Mitch Evans, dopo il secondo posto incassato a Berna. Il neozelandese si è confermato grande protagonista della serie elettrica, portando anche la prima vittoria al team Jaguar a Roma, ma le prestazioni della vettura britannica non sono state costanti come quelle di DS e Audi: pur mancando la zona punti in appena due occasioni su undici gare, Evans è a quota due anche per quanto riguarda i podi, cifra troppo bassa se ribadiamo le tre vittorie (cinque podi totali) centrate da Vergne.

Nell’ultimo round europeo si è praticamente conclusa la corsa di André Lotterer: quarto al traguardo dopo una buona rimonta, il tedesco è stato retrocesso al 14° posto per essere uscito dai box col semaforo rosso, scivolando da -32 a -44. Una posizione già difficile, poiché al comando del campionato c’è il suo compagno di squadra, che è diventata definitivamente impossibile. A New York, Lotterer cercherà di aiutare Vergne a vincere il campionato piloti ma soprattutto dovrà portare punti per il titolo squadre, scappato dalle mani di Techeetah un anno fa proprio a causa di una falsa partenza del tedesco in gara-2.

Prima dello sbarco nel vecchio continente, le aspettative di BMW e António Félix da Costa erano ben altre rispetto a quelle con cui affronteranno l’ePrix statunitense, gara di casa del team Andretti. Leader del campionato dopo Sanya, da Costa ha conquistato appena 20 punti nelle cinque gare europee scivolando quinto nella generale. Il portoghese ricorderà con molti rimpianti questa stagione, iniziata dominando nei test di Valencia e in Arabia Saudita ma proseguita tra episodi sfortunati e occasioni perdute: basti pensare che il solo risultato sfumato in Marocco per l’incidente con Alexander Sims lo avrebbe ricollocato al secondo posto, con meno di una gara di svantaggio da Vergne.

Qualche piccola ambizione titolata anche per Robin Frijns, che tuttavia dopo avere vinto (conquistando anche la leadership generale) a Parigi non ha marcato alcun punto. Anche in questo caso la pietra tombale sul campionato è arrivata a Berna, con l’incidente in cui l’olandese è rimasto coinvolto alla prima curva. A chiudere il lotto dei piloti con una piccola percentuale di possibilità iridata ci sono Sébastien Buemi e Daniel Abt, che a New York non avranno altre possibilità al di fuori del bottino pieno per raggiungere Vergne: lo svizzero ha seguito passo dopo passo lo sviluppo della powertrain Nissan, soffrendo nella prima parte della stagione per poi arrivare ai due podi consecutivi di Berlino e Berna, mentre il tedesco del team Audi ha disputato un campionato tutto sommato deludente, se confrontato con quella 2017-2018 che lo aveva visto anche vincitore in due occasioni.

Fuori dai giochi Sam Bird, all’ennesima stagione di occasioni perdute, ma anche Jérôme d’Ambrosio. Il campionato del belga è stato particolarmente singolare: tre piazzamenti in top 4 nelle prime tre gare, per un totale di 53 punti ai quali ne ha però aggiunti appena 12 nelle successive sette corse; da leader della generale quale il pilota Mahindra era dopo Roma si è ritrovato decimo dopo Berna… con lo stesso numero di punti.

Come detto in precedenza, presso il porto di Brooklyn si deciderà anche l’alloro riservato alle squadre. Anche in questo caso, i team matematicamente in corsa sono quattro ma nei fatti sarà un altro duello tra Techeetah-DS e Abt-Audi, separate da 43 lunghezze con 94 da assegnare. Un rematch dell’anno scorso che però questa volta vede Audi arrivare con molto meno “slancio” e con ben poco da recriminare in quanto a problemi di inaffidabilità: se dodici mesi fa la Casa di Ingolstadt ha compiuto un’impresa rimediando a suon di podi e vittorie al malfunzionamento dell’inverter accusato nelle prime corse, ora la squadra teutonica non può far altro che guardare ai punti persi a causa delle qualifiche poco efficaci della #11 e della scarsa prestanza mostrata in varie occasioni dalla #66.

Anche quest’anno la pista ha subito qualche modifica: innanzitutto la partenza e l’arrivo saranno ubicati nello stesso punto, sul rettilineo antecedente la vecchia curva 6 che ora diventerà curva 1; la ex-curva 1, il tornantino a destra che immette su …, è stato allargato di carreggiata mentre le chicane sono state riportate alla configurazione del 2017, leggermente più stretta rispetto a quella utilizzata nel 2018. In totale, il tracciato misura 50 metri in meno rispetto all’anno scorso.

Per quanto riguarda la programmazione televisiva del round finale della season 5, Eurosport trasmetterà qualifiche e gare in diretta sul suo primo canale mentre l’appuntamento con i canali Mediaset sarà attorno alle ore 23:00 sia sabato che domenica, con la differita delle gare.

2019 New York City ePrix – Brooklyn Street Circuit
Round 12/12
13-14 luglio 2019

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 2,323 km
Tempo di gara: 45 minuti + 1 giro
Numero di curve: 14
Senso di marcia: orario

RECORD

Giro gara: circuito modificato
Giro prova: circuito modificato
Vittorie pilota: 2 – Sam Bird
Vittorie team: 2 – Virgin Racing
Pole pilota: 2 – Sébastien Buemi
Pole team: 2 – Virgin Racing, DAMS
Podi pilota: 2 – Sam Bird, Jean-Éric Vergne, Lucas di Grassi, Daniel Abt
Podi team: 4 – Abt Sportsline Racing

ALBO D’ORO

PROGRAMMA

Sabato 13 luglio
7:30-8:15 (13:30-14:15) Prove Libere 1
10:00-10:30 (16:00-16:30) Prove Libere 2
11:45-12:50 (17:45-18:50) Qualifiche 1 – Eurosport 1
16:00 (22:00) Gara-1 – Eurosport 1 (23:05 Italia 2, 23:50 Italia 1)

Domenica 14 luglio
9:45-10:30 (15:45-16:30) Prove libere 3
11:45-12:50 (17:45-18:50) Qualifiche 2 – Eurosport 1
16:00 (22:00) Gara-2 – Eurosport 1 (23:15 Italia 1, Italia 2)

NB: tra parentesi gli orari italiani.

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO