Formula E Miami: vittoria e leadership per Prost

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di Federico Benedusi @federicob95
15 Marzo 2015 - 11:28
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Nicolas Prost è il quinto diverso vincitore su cinque gare di Formula E. Il francese, figlio del quattro volte campione del mondo Alain, ha conquistato l’ePrix di Miami e si è portato in testa anche alla classifica generale. Il pilota della DAMS ha prevalso in un finale avvincente sul debuttante Scott Speed e su Daniel Abt. Crollo finale per l’ex leader del campionato, Lucas di Grassi, solo nono.

Prima della gara arriva il verdetto del FanBoost: la potenza aggiuntiva viene assegnata al poleman Vergne, a Durán e a Senna. Oltre alle penalità inflitte a Piquet e Heidfeld, anche Chandhok viene retrocesso di dieci posizioni per eccesso nell’uso della batteria. L’indiano occupa quindi l’ultima fila con il tedesco della Venturi.

Partenza senza incidenti, con Prost che tocca la posteriore destra di Vergne, il quale si intraversa pericolosamente ma riesce a difendersi dall’attacco di Bird al suo interno. Subito alle loro spalle, posizioni invariate, mentre da dietro sono Speed e Durán a recuperare qualche posizione e a portarsi nei primi dieci. Il messicano usa subito il suo bonus per scavalcare lo statunitense, invano.

I primi giri passano senza acuti, l’unica bagarre si ha per la decima posizione, con Liuzzi che ha ragione proprio di Durán al quinto giro. Ben presto però, l’abruzzese del team Trulli paga la sua inesperienza nella gestione della batteria e in poche tornate inizia a calare vistosamente il ritmo, creando un grande divario tra sé e Speed.

I problemi di Liuzzi animano la gara, Durán riesce a riprendersi la posizione al decimo giro, imitato due passaggi dopo da Buemi. Dalle posizioni di rincalzo riemerge anche Senna che riesce a conquistare la decima piazza al sedicesimo giro.

A cambiare vettura per primi sono proprio Liuzzi e Trulli, al diciottesimo passaggio. Poco dopo, Bird attacca e supera Vergne, anch’egli con la batteria praticamente scarica, prendendosi il comando. L’inglese tuttavia rallenta a sua volta già nel corso della tornata successiva, lasciando a Prost la momentanea prima piazza.

Bravissimo nel risparmiare energia è Piquet, che riesce a posticipare la sosta di un giro rispetto agli avversari. L’ultimo a fermarsi è Heidfeld, che percorre un giro praticamente senza batteria compromettendo ulteriormente la sua corsa. Un’altra penalità per eccesso di potenza utilizzata viene inflitta a Karun Chandhok, richiamato ai box per un drive through.

Grande lavoro ai box della Audi, con Abt che si prende la testa della corsa e di Grassi che risale terzo alle spalle di Heidfeld. Problemi invece per Bird che scivola ottavo e per Sarrazin che impiega oltre due minuti a rientrare in pista. Qualche difficoltà per Piquet che al ventiduesimo giro subisce il sorpasso di Bird e Buemi.

Al ventiquattresimo passaggio con una staccata al limite Speed scavalca Vergne, mentre Senna si ritira dopo essere riuscito a mantenere il decimo posto al cambio vettura. Rimonta bene anche da Costa, in difficoltà per tutta la giornata di prove e ora in zona punti.

Vergne non sembra poter proseguire sul ritmo della prima parte di gara, ne approfitta d’Ambrosio per recuperare una posizione al giro ventotto. Nel frattempo, Piquet risupera Buemi per l’ottava posizione.

Il brasiliano della China Racing è scatenato e più che mai abile nella gestione della batteria, al trentesimo giro ha ragione anche di Bird, al trentaduesimo è il turno di Vergne.

Due passaggi più tardi iniziano i problemi per di Grassi, fino a quel momento terzo e spettatore della lotta ravvicinata tra Abt e Prost. Speed gli strappa la posizione e subito viene risucchiato anche dagli inseguitori. Passano d’Ambrosio, Piquet, Vergne, Buemi e da Costa nel raggio di un paio di tornate.

Il dramma in casa Audi-Abt si consuma quando anche il leader si ritrova con un livello di potenza critico, permettendo a Prost e Speed di approfittarne al penultimo giro. Si ferma anche Vergne, ancora sfortunato nel finale come in Uruguay, mentre un’ottima gestione consente anche a Duval di scatenarsi negli ultimi passaggi.

All’ultimo giro Speed spinge forte Prost cercando di indurlo all’errore, ma il francese è bravo a mantenersi lucido (cosa non accaduta, per esempio, in Cina) e a conquistare finalmente il primo successo tra le elettriche. Abt difende il terzo posto dall’assalto di d’Ambrosio, mentre un ottimo Piquet è quinto con il giro veloce. Da Costa, Duval, Bird, di Grassi e Durán completano la zona punti, mentre Trulli e Liuzzi chiudono doppiati al quindicesimo e sedicesimo posto.

In classifica Prost prende la prima posizione con un vantaggio di sette punti su di Grassi. Perde terreno Bird, avvicinato ora da Piquet a sole tre lunghezze. DAMS prende invece il largo tra le squadre con 110 punti contro i 79 di Audi e i 78 di Virgin.

Prossimo appuntamento il 4 aprile, sullo storico tracciato di Long Beach.

Classifica di gara:

miamigara

Classifica di campionato:

miamiclass

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