Formula E | Buemi subito leader nei test di Donington

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di Federico Benedusi @federicob95
23 Agosto 2016 - 19:56
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Ad un mese di distanza dall’incredibile finale di Londra, la Formula E è tornata in pista oggi a Donington per i primi test collettivi in vista della nuova stagione, che prenderà il via ad inizio ottobre a Hong Kong. Alcuni hanno verosimilmente giocato a “nascondino”, non volendo scoprire subito le carte, altri hanno preferito dimostrare subito il valore dei loro mezzi. Quest’ultimo caso è indubbiamente quello del neo campione della categoria, Sébastien Buemi, a cui sono bastate sei ore per portarsi ad appena due decimi dal record della pista stabilito l’estate scorsa da Lucas di Grassi.

Il pilota svizzero ha concluso con lo strabiliante crono di 1:30.143, rifilando ben 751 millesimi a Nick Heidfeld e alla Mahindra. Ennesima dimostrazione dello strapotere del team DAMS, che quest’anno ha impiegato ben più del previsto per chiudere un campionato che sin dall’inizio pareva già indirizzato.

Alle spalle della DAMS-Renault campionessa in carica, il gruppo si è mantenuto molto compatto. Come detto, in seconda piazza ha concluso la nuova Mahindra con il motore costruito in collaborazione con Magneti Marelli. Heidfeld ha staccato il suo miglior tempo proprio sotto la bandiera a scacchi, andando a scavalcare la Abt-Schaeffler #11 guidata da Lucas di Grassi. Il team tedesco ha viaggiato a ritmo blando per tutta la giornata, con di Grassi che ha stabilito un solo tempo davvero veloce, quello appunto che lo ha portato in terza posizione.

A 45 millesimi dal vice-campione in carica ha concluso Sam Bird con la Virgin motorizzata DS-Citroën. La scuderia franco-britannica ha visto anche il debutto di José María López, buon decimo assoluto nonostante un problema tecnico in mattinata.

Primo classificato nell’ora mattutina di prove, Jérôme d’Ambrosio ha terminato in quinta posizione, anch’egli stabilendo la sua miglior prestazione a fine giornata. Il team Dragon Racing, gestito dalla famiglia Penske, collabora da questa stagione con Faraday Future, azienda che potrebbe anche dare una spinta più concreta a partire però dal prossimo campionato. Giornata difficile, invece, per Loïc Duval, che per ben due volte si è fermato lungo la pista.

Attesissimo il debutto della Jaguar, con l’annuncio di Adam Carroll come prima guida e un lotto di piloti che si alterneranno al volante della I-Type 1 nella speranza di una chiamata per l’intera stagione: oggi è sceso in pista Alexander Lynn e nei prossimi giorni saranno presenti anche Mitch Evans e Harry Tincknell, con un piccolo spiraglio aperto anche per Bruno Senna, rimasto senza seggiolino dopo avere lasciato Mahindra. Lynn ha terminato con un ottimo sesto tempo, mentre Carroll ha chiuso nono dopo avere comandato gran parte del turno pomeridiano.

Interessante anche la prima uscita dell’ultimo arrivato della categoria, Felix Rosenqvist, ingaggiato proprio dal team indiano al posto di Senna. Il campione europeo in carica della Formula 3, due volte vincitore del Masters di Zandvoort e del Gran Premio di Macao, ha concluso in settima posizione il suo “primo giorno di scuola”.

Inizio più in sordina per il nuovo team Teechetah, in pista con il solo Ma Qinghua. La scuderia che ha sostituito il team Aguri gareggia con motori Renault, che potrebbero essere in seguito rimarchiati Nissan. 14esima posizione finale per il cinese, in una giornata che di fatto rappresentava il debutto assoluto per la nuova squadra, poiché secondo alcune voci non sono stati svolti test privati prima di Donington. Assente, per il momento, Jean-Éric Vergne.

Novità assoluta anche per il team Andretti, che ha portato finalmente in pista l’evoluzione della powertrain che l’anno scorso, proprio in seguito alle prove collettive di Donington, venne accantonata in favore della vecchia unità McLaren-Hewland. 13esimo a tempo scaduto Robin Frijns, mentre António Félix da Costa ha concluso 15esimo dopo avere accusato un problema elettrico nel pomeriggio.

Ancora in fondo al gruppo, dopo un inizio incoraggiante, Nelson Piquet jr e la China-NextEV. Probabile che comunque sia necessario aspettare qualche ulteriore prova per vedere tutto il potenziale di una scuderia cresciuta notevolmente tra Pechino e il round finale di Londra, nel corso di una seconda stagione molto difficile. Sulla seconda monoposto del team campione 2014-2015, nella giornata di giovedì, salirà Dean Stoneman in sostituzione di Oliver Turvey, il quale volerà a Suzuka per partecipare alla 1000 chilometri valida per il Super GT giapponese.

Il team Venturi ha invece confermato la flessione nella quale era incappato sul finire dell’ultimo campionato. Stéphane Sarrazin e il neo arrivato Maro Engel si sono piazzati in fondo alla lista dei tempi, con distacchi superiori ai tre secondi rispetto alla DAMS di Buemi.

Per domani sono previste altre sei ore di prove, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, ora italiana.

Classifica:

test1

Immagine copertina: twitter.com/RENAULTedams

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