F2 | Test Barcellona: de Vries precede Ghiotto nell’ultima giornata

Formula 2
Tempo di lettura: 4 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
7 Marzo 2019 - 18:39
Home  »  F2

I test invernali della F2 2019 si sono conclusi con il miglior tempo del mattatore assoluto di queste due settimane spagnole, Nyck de Vries. L’olandese del team ART ha chiuso la tre giorni di Barcellona con il crono di 1:27.024, candidandosi come principale favorito per il titolo cadetto in una stagione che però si preannuncia incerta, con molti candidati inseguitori del pilota di Sneek.

All’interno di questo gruppo molto compatto annoveriamo Luca Ghiotto, oggi secondo e ormai dotato dell’esperienza necessaria per puntare al bersaglio grosso. Il ruolo di prima guida del team Virtuosi lo ha sicuramente caricato di responsabilità ma potrebbe avere anche un effetto positivo nel 24enne di Arzignano, che dopo tre stagioni di risultati buoni ma altalenanti dovrà salire l’ultimo “gradino” per giocarsi davvero il titolo. Team Virtuosi che sorride anche per la quarta posizione di Guanyu Zhou, rookie che ha impiegato pochissimo tempo per trovare il feeling con la Dallara F2/18.

Terzo tempo odierno per Louis Délétraz, costantemente nelle prime posizioni e chiamato a confermare le buone prestazioni già mostrate nel 2018 dal team Carlin. La scuderia inglese ha ritrovato anche Nobuharu Matsushita, che è riuscito a staccare il quinto crono dopo qualche giornata in chiaroscuro. Anche l’ex pilota ART dovrà puntare tanto sulla sua esperienza soprattutto in tema di gomme Pirelli, già conosciute in passato, a differenza della nuova vettura con la quale è invece al debutto.

Sesto crono oggi per Nikita Mazepin, compagno di squadra di de Vries e altro rookie messosi in mostra con successo. Il russo ha pagato sette decimi dall’olandese e potrebbe essere la mina vagante del campionato 2019, dopo un’ottima stagione in GP3 che è però arrivata come un fulmine a ciel sereno, visti i pochi spunti offerti dal resto della carriera del moscovita.

Tra le incognite rientra invece Jack Aitken, settimo, reduce da un campionato d’esordio abbastanza deludente e prima guida di un team Campos che da qualche anno fatica ad occupare le posizioni di vertice. Sérgio Sette Câmara, ottavo oggi, è stato uno dei pochi piloti a non migliorare il cronologico di ieri ma resta uno dei riferimenti della categoria per la stagione che va cominciando. Il brasiliano, development driver McLaren, avrà anche il compito di mantenere il team DAMS sui livelli consueti dopo il campionato di grande concretezza corso da Alexander Albon nel 2018; al suo fianco, Nicholas Latifi è rimasto in ombra nei test catalani (15° oggi) dopo avere ben figurato a Jerez e sarà un altro tra i piloti più esperti al via.

La top ten dell’ultima giornata è stata completata dalla Prema di Sean Gelael e dalla Trident di Ralph Boschung. Per la squadra di René Rosin il riferimento sarà ovviamente Mick Schumacher, 11° oggi e rookie di lusso della categoria cadetta; il miglior crono registrato la scorsa settimana a Jerez ha già dato buone indicazioni riguardo la velocità del tedesco, ma come ogni debuttante di F2 dovrà trovare da subito la costanza di rendimento che quest’anno sarà ancora più importante per poter ambire al titolo. Il team guidato da Giacomo Ricci ha invece provato l’ormai esperto Boschung al fianco di Giuliano Alesi, nella speranza di rendere questa stagione un po’ meno transitoria, ma in questo caso il sedile della #21 non è ancora stato ufficialmente assegnato.

12° e 14° crono per le Sauber-Charouz di Callum Ilott e Juan Manuel Correa, con lo statunitense che ha però segnato il miglior tempo nella sessione pomeridiana. L’accenno alla squadra ceco-elvetica introduce, purtroppo, all’arresto del patron Antonín Charouz verificatosi ieri per vicende apparentemente legate ad uno scandalo corruzione. All’improvviso lo status del team ha subito un tracollo, ma il supporto di Sauber (e di FCA, transitivamente) dovrebbe garantire quantomeno la regolare partecipazione al campionato 2019.

Tra gli ultimi sedili disponibili, oltre alla seconda Trident, restano la seconda vettura di Campos, guidata in questi giorni da Roberto Merhi, e le MP Motorsport su cui si sono alternati Jordan King, Richard Verschoor e Mahaveer Raghunathan. Nei prossimi giorni verranno sciolte le riserve anche su questi quattro volanti liberi.

Appuntamento ora con la prima stagionale, prevista tra tre settimane in Bahrain.

Classifica di giornata:

Classifica riepilogativa:

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO