F2 | GP Russia, doppietta Dams con Albon e Latifi in Gara 1

Formula 2
Tempo di lettura: 6 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
29 Settembre 2018 - 16:58
Home  »  F2

Alexander Albon ha vinto Gara 1 del Gran Premio di Russia F2. Il pilota thailandese della Dams sale così in seconda posizione in campionato alle spalle di George Russell, oggi quarto con la ART. Nicholas Latifi completa la doppietta del team francese con il secondo posto davanti a Nyck De Vries (Prema). 

Gara da dimenticare per Lando Norris. L’inglese parte malissimo perdendo posizioni e poi, durante il pit stop, sbaglia prima piazzola e poi vede i suoi meccanici pasticciare nel cambio gomme. Ne scaturisce un ritiro pesantissimo in ottica campionato.

Gara divisa in tre parti, con i piloti partiti su gomme soft che hanno avuto presto la meglio su quelli su supersoft, costretti a cambiare pneumatici dopo pochi giri di gara. Successivamente è seguita una parte interlocutoria, nella quale Markelov ha accumulato un grande vantaggio sul resto del gruppo perso, poi, al pit stop quando in mancanza di comunicazione radio con il team i meccanici non si sono fatti trovare pronti al cambio gomme. Tempo perso e gara nelle mani di Albon, abile a gestire le gomme soft montate al sesto passaggio. 

Sesto e settimo posto per Antonio Fuoco ed Alessio Lorandi, che domani partiranno rispettivamente terzo e secondo. Russell, ora, ha 30 punti di vantaggio su Albon e 34 su Norris. 

CRONACA

Sulla griglia di partenza Gelael resta fermo ed è costretto a partire dalla pitlane.

Ottimo spunto di De Vries mentre parte male Norris che viene risucchiato dal gruppo, con Russell che ringrazia e si porta in seconda posizione. Albon e Latifi sono terzo e quarto davanti allo stesso Norris, mentre dietro c’è un contatto tra Makino e Ghiotto a metà del rettilineo iniziale. A rimetterci purtroppo è l’italiano che si deve ritirare così come Gelael, che non riesce a ripartire.

3° giro: De Vries tiene Russell ad un secondo e poco più di distacco mentre con il DRS attivo possono iniziare le lotte dalla seconda posizione in poi.

4° giro: GPV di Markelov che sta risalendo il gruppo con gomme più dure mentre Norris perde anche la posizione da Fuoco ma poi è battaglia durissima.

5° giro: dietro De Vries Albon passa Russell mentre Fuoco è quarto davanti ad Aitken, Latifi, Markelov e Norris. I piloti su soft vanno molto più veloci di quelli su supersoft, in totale crisi.

6° giro: Markelov sale in terza posizione passando Albon, mentre Fuoco ha ormai raggiunto De Vries in testa. Il sorpasso per la prima posizione arriva nel corso del giro. De Vries, Albon, Russell e Norris rientrano ai box per montare gomme soft.

7° giro: Markelov passa subito fuoco in pista mentre per Norris avviene il disastro. Prima l’inglese sbaglia box poi l’anteriore destra non viene fissata ed i meccanici devono portare indietro la monoposto ed arriva poi il ritiro.

8° giro: ora Markelov è leader con 2 secondi su fuoco, 4 su Aitken e 6.5 su Kari. Ora c’è da vedere quale sarà il rirmo di chi ha cambiato gomme in attesa del pit dei primi.

9° giro: i primi sette sono ancora un pista con gomme soft, mentre dall’ottavo in poi hanno tutti cambiato. Albon, l’ottavo appunto, è a 22 secondi dal leader ma in netto recupero così come tutti i piloti passati da supersoft a soft.

10° giro: Albon recupera ancora un secondo e 7 su Markelov.

12° giro: il russo in testa ha 7 secondi di vantaggio su Kari, che ha passato nel frattempo Fuoco, mentre Albon, riferimento dei piloti che hanno già cambiato gomme, è ottavo a 20 secondi. Considerato che si perdono quasi 30 secondi per il cambio, chi cambierà passando a supersoft sarà molto più veloce nelle fasi finali di gara.

14° giro: la gara prosegue in attesa dei pit stop dei primi sette piloti, che movimenteranno sicuramente le ultime fasi. Intanto, dopo una prima fase di calo, le gomme soft dei primi hanno ricominciato a funzionare a dovere ed ora i tempi sono stabili tra i vari piloti nonostante le differenze di mescole.

15° giro: Markelov ha problemi con la radio, probabilmente non viene sentito dal suo box e gesticola dall’abitacolo per farsi capire.

16° giro: Fuoco è tornato su Kari e si è riportato sul finlandese passandolo per la seconda posizione. I due sono a 11 secondi e mezzo da Markelov.

17° giro: il vantaggio del russo sale a 14 secondi sugli inseguitori mentre quello su Albon è sempre stabile sui 22 secondi. Lo stesso Albon è in recupero sui piloti davanti e dopo aver passato Maini ha superato anche Boccolacci.

18° giro: crollo di Kari che dopo esser stato passato da Fuoco è stato ripreso e superato da Fukuzumi e da Albon, che sale al quarto posto.

19° giro: crisi nera per Kari che va largo ovunque e lascia spazio agli avversari.

20° giro: dentro Markelov per il suo pit stop ma è un disastro anche per lui perché i meccanici non erano pronti ad attenderlo vista la mancanza di comunicazione. Il russo rientra addirittura dodicesimo.

21° giro: ora in testa c’è Fuoco che, insieme a Fukuzumi secondo, si deve ancora fermare. Seguono Albon, De Vries, Russell, Latifi, Sette Camara. Kari ed Aitken sono ottavo e nono ma devono ancora fermarsi a loro volta e lo fanno al termine del giro.

23° giro: Fuoco resta ancora in pista mentre Albon ha passato Fukuzumi ed è ora il primo candidato alla vittoria di gara, con l’italiano che si deve ancora fermare.

24° giro: arriva il pit per Fuoco che lascia la testa della corsa al pilota Dams e rientra davanti a Markelov e Lorandi, in ottava posizione. De Vries e Latifi passano Fukuzumi mentre Lorandi passa Markelov e sale in nona posizione.

25° giro: Albon allunga a sette secondi e mezzo di vantaggio su De Vries, il quale deve difendersi da un Latifi in recupero. Intanto Niko Kari si ritira.

26° giro: il canadese guadagna la seconda posizione alla fine del lungo rettilineo iniziale, portandosi alle spalle del compagno di squadra. Fukuzumi rientra finalmente ai box con Russell che eredita la quarta posizione, mentre Lorandi sale in ottava posizione con Fuoco settimo.

27° giro: Gunther si gira mentre è in lotta con Markelov con Lorandi che passa Makino. Viene attivata la VSC ad un giro dal termine.

28° giro: finisce con Albon che vince e la Dams che fa doppietta con Latifi secondo. De Vries è terzo mentre Russell, quarto, porta a casa 12 punti preziosi in ottica campionato con lo zero di Norris. Sette Camara è quinto davanti a Fuoco, Lorandi, Merhi, Fukuzumi e Makino che completa la top ten.

Con questo risultato Russell sale a 231 punti in classifica, con Albon che si porta al secondo posto con 201 e Norris che resta in terza posizione a 197.

Segue la classifica di gara.

 

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO