F1 | L’infradito è realtà: McLaren sponsorizzata da Gandys

F1
Tempo di lettura: 3 minuti
di Gianluca Zippo @GianlucaZippo
17 Marzo 2018 - 10:30
Home  »  F1

Sin dalla prima apparizione dell’Halo sulle monoposto di Formula 1, nel Mondiale 2016, la prima associazione fatta pressoché globalmente è stata quella con gli infradito. Al punto che le monoposto 2018, le prime ad essere obbligatoriamente dotate del tanto discusso e criticato dispositivo di protezione della testa del pilota, sono state per l’appunto definite “monoposto con l’infradito”.

Un pò per goliardia, un bel pò per motivi ben più seri, la McLaren è il primo team a pensare di usare la superficie dell’Halo per una pubblicità, stipulando con il brand Gandys (fondato nel 2012 dai fratelli Rob e Paul Forkan) una partnership per il Gran Premio d’Australia, prova d’apertura della nuova stagione, con tanto di infradito (flip flop in inglese) in versione limited edition (in foto).

L’iniziativa, che concretizza le ironie di fan ed addetti ai lavori, vedrà i profitti andare a favore della fondazione di beneficenza “Orphans for Orphans“, creata dalla stessa Gandys ed alla quale normalmente gira il 10% dei profitti. Riguardo gli infradito prodotti in collaborazione con McLaren, sarà la totalità del ricavato a finire ad “Orphans for Orphans“.

Rob e Paul Forkan ebbero l’ispirazione di creare il brand da una tragedia, ovvero la scomparsa dei genitori durante il maremoto nel Sud-Est Asiatico del 2004. Dopo aver dato vita a Gandys nel 2012, producendo inizialmente solo infradito, nel 2016 sono state introdotte linee complete sia per gli uomini che per le donne, portando avanti in contemporanea le iniziative benefiche della fondazione.

Così si è espresso John Allert, Chief Marketing Officer del team di Woking: “Siamo lieti che Rob, Paul e il team di Gandys si uniscano a noi per il Gran Premio d’Australia. Il posizionamento del logo sull’Halo della MCL33 non è perfetto solo da una prospettiva di branding, ma anche una grande opportunità per sottolineare l’impegno caritatevole di Gandys per fornire un ambiente più sicuro e più protettivo per le persone a rischio“.

Collaborare con Gandys per un prodotto in edizione limitata è stato un passo importante per noi. Dando il 100% dei profitti all’organizzazione benefica Orphans For Orphans, la McLaren darà il suo contributo per una causa davvero meritevole” – continua Allert – “Mostrare questa partnership in Australia, dove corriamo a due passi dalla bellissima spiaggia di St Kilda a Melbourne, ci è sembrata la migliore occasione possibile per garantire a Gandys e alla sua nobile causa un palcoscenico internazionale“.

L’idea della McLaren ci ha resi assolutamente entusiasti” – spiega il co-fondatore di Gandys, Rob Forkan – “Quando il brand fu creato, Paul viveva a Melbourne e io gli proposi l’idea di Gandys il giorno del suo compleanno. Dopo averlo convinto a tornare in Inghilterra e a dare vita al brand, sarà fantastico tornare in Australia. Sarà la prima volta che torneremo a Melbourne e, per noi, sarà come aver chiuso un cerchio“.

Tramite la posa del marchio di Gandys sull’Halo, possiamo contribuire a rafforzare il messaggio dietro l’iniziativa Orphans For Orphans. Un passo nella giusta direzione per la sicurezza dei piloti, e un grande passo in avanti per Gandys” – continua Rob Forkan – “Quando cominciammo, lavoravamo su piccola scala, aiutando alcuni bambini. Adesso, invece, riusciamo a dare una mano a sempre più bambini in tutto il mondo. Noi speriamo che l’Halo abbia lo stesso impatto sulla Formula 1, poiché sappiamo che, quando si salva anche solo una vita, in futuro l’impatto stesso sarà maggiore“.

A livello personale, come grandi fan della McLaren e della Formula 1, questa era un’opportunità troppo ghiotta per lasciarcela scappare. Non vediamo l’ora di vedere Fernando, Stoffel e tutto il team in azione a Melbourne il prossimo weekend“, ha concluso Forkan.

Fonte immagine: twitter.com/McLarenF1

Leggi anche

Il calendario completo del mondiale 2024

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO