F1 | GP Spagna: Hamilton vince su Bottas e Verstappen, Vettel 4° davanti a Leclerc

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Tempo di lettura: 8 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
12 Maggio 2019 - 17:10
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La Mercedes fa quello che vuole: è questo il risultato del Gran Premio di Spagna che vede il team campione in carica allungare il record delle doppiette consecutive dall’inizio dell’anno a cinque. Questa volta è Lewis Hamilton ad avere la meglio, conquistando la testa della corsa in partenza verso curva 1 nei confronti del poleman Valtteri Bottas. Sul podio va Max Verstappen, ottimo terzo con la Red Bull ed eletto Driver of the day.

Il tutto si risolve in partenza: Lewis Hamilton scatta meglio di Valtteri Bottas portandosi alla destra del finlandese. Alla sinistra dei due spunta la Ferrari di Sebastian Vettel che, sfruttando la scia delle Mercedes, tenta un incredibile sorpasso all’esterno. Il tedesco blocca l’anteriore sinistra e deve desistere, lasciando poi strada a Max Verstappen che conduce una gara concreta.

Ancora una volta la Ferrari deve quindi far fronte ad una domenica mesta. Sebastian Vettel chiude quarto davanti a Charles Leclerc: mentre i due piloti della Ferrari si scambiano le posizioni in pista a suon di team order il divario dalla Mercedes sembra aumentare sempre di più. Pierre Gasly è sesto con la seconda Red Bull ma mette in evidenza l’ottimo lavoro svolto dal compagno di squadra, che concretizza al massimo il pacchetto della RB15.

La battaglia per la zona punti vede prevalere questa volta le Haas con Kevin Magnussen settimo e Romain Grosjean decimo. Tra loro la McLaren di Carlos Sainz e la Toro Rosso di Daniil Kvyat.

La gara è stata neutralizzata nel corso del 47° giro per un incidente senza conseguenze tra Lance Stroll e Lando Norris. Nulla è cambiato negli equilibri della corsa con Lewis Hamilton che, nei primi due giri dalla ripartenza, ha mostrato i muscoli della sua W10. 

In classifica il duo Mercedes allunga con Hamilton che torna in testa con 112 punti contro i 105 di Bottas. Verstappen è terzo, già lontano, a 66. Vettel segue a 64 davanti a Leclerc (57).

Prossimo appuntamento tra due settimane a Montecarlo.

CRONACA

Ricciardo, Hulkenberg, Giovinazzi e Russell partono con penalità varie. Il tedesco è in pitlane mentre l’italiano è in fondo alla griglia.

Partenza con Lewis Hamilton che ha uno spunto migliore rispetto a Valtteri Bottas e si affianca prima della prima curva. Insieme alle due Mercedes arriva anche la Ferrari di Vettel che tenta l’assalto dall’esterno ma deve desistere. Ad approfittare dell’ingresso a tre nella prima curva è Max Verstappen che si infila in terza posizione davanti alle Ferrari del tedesco e di Leclerc. Gasly è sesto davanti alle Haas e alle Toro Rosso. In fondo Raikkonen è sprofondato all’ultimo posto.

L’inglese va via nei primi due giri ma poi Bottas comincia ad ingranare facendo segnare il giro più veloce nel terzo. Le Mercedes piano piano si allontanano con Verstappen che sale a 3.5 di distacco all’inizio del sesto dei sessantasei giri previsti.

Il primo pit è di Giovinazzi: dopo sei giri monta gomma hard. Intanto Leclerc è ormai vicino a Sebastian Vettel e si ripete la storia già vista nelle prime gare. Hamilton intanto mette 2.4 tra sé e Bottas mentre Verstappen è sopra i 5 secondi.

Dopo 10 giri Hamilton comanda con 3 secondi su Bottas, 6.5 su Verstappen e 10 sulle Ferrari. All’inizio del 12° Vettel fa passare Leclerc sul rettilineo principale. Il tedesco ha spiettellato la gomma anteriore sinistra nella frenata della prima curva e questo può creare problemi sulla sua Ferrari.

A questo punto Leclerc se ne va, con un primo giro ottimo più che altro nei confronti di Verstappen. Davanti le Mercedes sembrano imprendibili: Hamilton gira in 1:21.9, Bottas in 1:22.0, Verstappen in 1:22.6. Dopo 13 giri le Ferrari sono a 12 e 15 secondi con Leclerc e Vettel.

18° giro: Hamilton guadagna ancora su Bottas portando a 4.3 il suo vantaggio sul finlandese. Verstappen è a 12 secondi con Leclerc a 16 e Vettel a 22. Il tedesco è in crisi con la gomma spiattellata in partenza e a breve si fermerà. Le Mercedes iniziano a doppiare le Williams.

20° giro: Sebastian Vettel rientra ai box per la sua sosta, nella quale si perde anche del tempo dopo il montaggio delle gomme medie. Il blocco arriva dalla posteriore sinistra ed il tedesco rientra in decima posizione. Un giro dopo è Max Verstappen a rientrare per montare ancora una gomma soft, che presuppone una seconda sosta per l’olandese che rientra in quinta posizione.

Davanti Bottas ha perso circa tre secondi da Hamilton in due giri ed ora si trova a 7.5 dopo 22 giri. Gasly rientra ai box per montare gomma media. Il pit di Magnussen all’inizio del 25° giro permette a Vettel di risalire in sesta posizione. Leclerc rientra all’inizio del 26° giro per il suo cambio gomme e torna in pista davanti a Vettel, dopo un leggero problema anche per la sua posteriore sinistra. Le Mercedes completano le soste dei big tra 26° e 27° giro insieme a Grosjean.

A pitstop completati abbiamo Hamilton che comanda con 9 secondi di vantaggio su Bottas, 12 su Verstappen, 23 su Leclerc e 24 su Vettel. Dei primi dieci sono tutti su medie tranne Verstappen, su soft e Leclerc, su hard.

Giro strabiliante di Bottas che fa segnare il GPV in 1:20.857 nel 29° giro. Situazione invertita, adesso, in Ferrari: Sebastian Vettel è pià veloce del monegasco ed ora c’è da capire se arriverà un secondo ordine di scuderia dal muretto.

A metà gara Hamilton ha 8 secondi e mezzo su Bottas mentre Verstappen resta intorno ai 13. Ma l’attenzione è sulle Ferrari con Leclerc che chiude la porta a Vettel al primo tentativo del tedesco di passare e le due Rosse procedono una dietro l’altra fino al 36° giro, quando il monegasco lascia strada.

Dopo 38 giri Hamilton prosegue solitario con Bottas a 9 secondi e Verstappen a 13. Vettel guadagna qualcosa sull’olandese mentre Leclerc è a tre secondi dal tedesco. La top ten è completata da Gasly, Grosjean, Kvyat, Magnussen e Albon.

Al 41° giro Sebastian Vettel si ferma per la sua seconda sosta rientrando alle spalle di Pierre Gasly, sempre con gomme medie. Il tedesco riesce a passare alla fine del secondo settore con una bella frenata e nel giro successivo fa segnare il giro più veloce in 1:20.056. Giovinazzi si ferma a sua volta per una seconda sosta. In Red Bull rispondono con Verstappen che si ferma per coprire la strategia di Vettel. L’olandese rientra tra le due Ferrari.

45° giro: si nota del blistering sulla Mercedes di Hamilton quando mancano ancora 21 giri al termine mentre Valtteri Bottas azzarda una soft al 46° giro durante il suo secondo pit.

Colpo di scena al 47° giro: Lando Norris e Lance Stroll vengono a contatto tra curva 1 e 2 ed è necessario l’ingresso della Safety Car. Hamilton rientra per la sua sosta ed esce con gomme soft. Leclerc rientra a sua volta e monta gomme medie tornando alle spalle di Vettel.

Dietro la Safety Car ora abbiamo le Mercedes di Hamilton e Bottas su gomme soft e Verstappen e le due Ferrari di Vettel e Leclerc su medie. Gasly, Grosjean, Magnussen e Kvyat sono ancora su soft, con Sainz che chiude la top ten. Le vetture doppiate possono superare la Safety Car nel corso del 50° passaggio, lassciando quindi dietro la vettura di sicurezza i primi piloti con Hamilton, Bottas, Verstappen, Vettel e Leclerc.

Si riparte all’inizio del 53° giro con le prime quattro posizioni tranquille mentre alle spalle Gasly tenta il sorpasso su Leclerc e le due Haas sono in lotta tra loro. Magnussen ha la meglio su Grosjean e poi tenta addirittura l’affondo su Gasly che si difende bene.

La Mercedes, nello specifico Hamilton, mostra i muscoli con due giri fucsia da far spavento che mettono quattro secondi tra sé e Bottas. Dietro Verstappen segue con Vettel, Leclerc e Gasly a ruota. Ancora lotta tra Magnussen e Grosjean, mentre Sainz e Kvyat chiudono la top ten.

Nella lotta tra le Haas si infila Carlos Sainz che tenta di passare Grosjean all’inizio del 58° giro: la Haas va lunga in curva 1 ma mantiene la posizione con un contatto tra i due. Il sorpasso avviene però nel giro successivo con lo spagnolo che si prende l’ottava posizione e va all’inseguimento dell’altra Haas.

Davanti, Sebastian Vettel tenta di avvicinarsi a Max Verstappen per andare all’assalto della terza posizione. Le Toro Rosso invece sono cariche con Daniil Kvyat che passa Grosjean portandosi in nona piazza. Albon è alle spalle del francese.

Con cinque giri al termine Hamilton mantiene quasi tre secondi di vantaggio su Bottas e sei su Verstappen. Vettel fatica ad entrare nella zona DRS della Red Bull mentre Leclerc è a tre secondi dal compagno. Gasly è tranquillo in sesta posizione davanti a Magnussen. Le ultime lotte sono per le posizioni finali che assegnano punti.

La gara termina così, con Hamilton che vince davanti a Bottas e Verstappen. Le Ferrari chiudono quarta e quinta con Vettel e Leclerc. Seguono Gasly, Magnussen, Sainz, Kvyat e Grosjean.

In classifica generale Hamilton torna in testa con 112 punti contro i 105 di Bottas ed i 66 di Verstappen. Vettel è quarto a 64 davanti a Leclerc con 57.

Segue il risultato di gara.

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