Con il tempo di 1:30.937, Valtteri Bottas ha segnato il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Francia. Il finlandese ha risposto così a Lewis Hamilton, leader nella FP1, staccandolo di quattro decimi nella simulazione di qualifica. Hamilton si è reso protagonista anche di un piccolo “giallo” durante la sessione, quando è rientrato in pista al sopraggiungere di Max Verstappen dopo un’uscita alla chicane dell’Hotel; l’olandese ha intraversato la sua Red Bull nella curva successiva (apparentemente per un suo errore, tuttavia) finendo a sua volta fuori pista. L’episodio verrà investigato dagli stewards.
649 millesimi di distacco per la Ferrari di Charles Leclerc, che ha preceduto di otto centesimi Sebastian Vettel. Verstappen è rimasto più staccato, segnando il sesto tempo ad oltre un secondo, ma il lavoro del team Red Bull si è concentrato maggiormente sul passo gara, sia con l’olandese che con Pierre Gasly.
Tra le Red Bull si sono quindi inserite le McLaren, con Lando Norris in quinta piazza e Carlos Sainz jr in settima. Una buona prova per le vetture di Woking, quarta forza piuttosto salda in questo venerdì di prove libere a Le Castellet. In risalita i “clienti” Ferrari con Kimi Räikkönen nono sulla Sauber-Alfa Romeo e Kevin Magnussen decimo sulla Haas, seguiti da Antonio Giovinazzi sulla seconda monoposto italo-elvetica.
Solo 13° Daniel Ricciardo con la migliore delle Renault, ad oltre due secondi da Bottas, poi la Toro Rosso di Alexander Albon. Seguono i rispettivi compagni di squadra, Nico Hülkenberg e Daniil Kvyat. Sergio Pérez 16° con la Racing Point, mentre Romain Grosjean è rientrato in pista dopo i problemi di perdita d’acqua della mattinata segnando il 17° crono davanti a Lance Stroll. George Russell è tornato al volante della sua Williams, guidata da Nicholas Latifi nella FP1, chiudendo penultimo ad oltre tre secondi e mezzo di ritardo, quasi sei decimi di vantaggio su Robert Kubica.
L’azione in pista riprenderà domani alle 12:00 con la terza sessione di libere.
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