La Mercedes si impone di forza nelle qualifiche del GP del Bahrain: Lewis Hamilton straccia il record della pista con il tempo di 1.29.493, con un vantaggio però di soli 77 millesimi sul compagno Nico Rosberg che ferma i cronometri sul tempo di 1.29.570.
Le Frecce d’Argento sono le uniche a scendere sotto il minuto e 30. Si attendeva la prova di forza della Ferrarim ma le due Rosse si devono accontentare della seconda fila, oltretutto il peggior risultato possibile dato che la Scuderia è la seconda forza per distacco del mondiale. Sebastian Vettel è terzo a mezzo secondo dalla coppia di testa (1.30.012), Kimi Raikkonen quarto con 1.30.244.
Al quinto posto la Red Bull di Daniel Ricciardo, a 1.3 da Hamilton, seguito dalle due Williams di Bottas e Massa. Ottavo Nico Hulkenberg con la Force India, nono un ottimo Romain Grosjean con la Haas e decimo Max Verstappen con la prima delle due Toro Rosso.
Da sottolineare il 12° tempo di Stoffel Vandoorne che, con la Mclaren, si è messo dietro il compagno Button (14° dietro Gutierrez).
In Q1 eliminati Nasr, Haryanto, Palmer, Magnussen (partirà comunque dal fondo per aver saltato ieri la procedura del peso), Perez, Ericsson, Wehrlein (ottimo 16° con la Manor).
In Q2 eliminati Kvyat, Button, Gutierrez, Vandoorne, Sainz, Verstappen, Grosjean.
Il format delle qualifiche si conferma falloso: nel momento in cui scattano le eliminazioni ogni 90 secondi la classifica è praticamente già definita, ma soprattutto a tre, quattro minuti dalla fine non gira praticamente più nessuno. L’intento di avere più azione in pista è completamente disatteso.
Di seguito la classifica delle qualifiche e la relativa cronaca.
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