F1 | GP Australia: Valtteri Bottas domina e vince su Hamilton e Verstappen!

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Tempo di lettura: 7 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
17 Marzo 2019 - 07:53
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A vincere il Gran Premio d’Australia è una Mercedes, ma non quella che ci si poteva aspettare. Valtteri Bottas domina letteralmente la gara d’apertura della stagione vincendo con quasi 21 secondi di vantaggio su Lewis Hamilton. Il finlandese balza in testa alla prima curva e scappa via indiavolata. Max Verstappen è ottimo terzo con la Red Bull motorizzata Honda. Male l’inizio Ferrari: Vettel è quarto, probabilmente rallentato dal problemi sulla SF90, scortato da Charles Leclerc che chiude quinto.

A punti anche Haas con Magnussen sesto, Hulkenberg, Raikkonen (8° con l’Alfa), Stroll e Kvyat. Valtteri Bottas, con il giro più veloce, porta a casa anche il punto aggiuntivo e ne totalizza 26. Ritirati Grosjean, Ricciardo e Sainz, Giovinazzi chiude davanti solo alle Williams di Russell e Kubica, finite a 2 e 3 giri di distacco. 

LA CRONACA

Sulla griglia di partenza i primi 13 sono su gomme morbide. Poi abbiamo Giovinazzi, Kvyat, Stroll e Gasly e Russell su medie e Kubica, in fondo, su dure.

La partenza vede Valtteri Bottas che si mette davanti a Lewis Hamilton con uno scatto bruciante, mentre Charles Leclerc prima arriva vicino a Vettel e poi per non superarlo alza il piede facendosi passare da Verstappen tra curva uno e due. Dietro problemi per Daniel Ricciardo che perde l’ala anteriore. L’australiano torna ai box e monta subito gomme dure. Dentro anche Kubica. Dal primo replay si vede la Renault passare sull’erba perdendo l’ala davanti.

A centro gruppo bene Hulkenberg che ha guadagnato tre posizioni fino all’ottava, dietro le due Haas. Un altro replay mostra anche Robert Kubica con l’ala rotta in uscita da curva 2 dopo il via. 

Dopo i primi cinque giri Bottas comanda su Hamilton, Vettel, Verstappen, Leclerc, Magnussen, Grosjean, Hulkenberg, Raikkonen, Norris. Dietro Gasly è ancora 16° e non riesce a liberarsi di Kvyat. 

Brividi per Charles Leclerc che all’inizio del nono giro va lungo in curva 1 perdendo più di tre secondi in un solo settore. Bene invece Bottas che entra nel decimo passaggio con ormai oltre tre secondi di vantaggio su Lewis Hamilton. Vettel, invece, si tiene a due secondi e sei dall’inglese. 

Fuoco sulla Mclaren di Carlos Sainz all’inizio dell’undicesimo giro. Lo spagnolo si ferma all’ingresso della pitlane ma per lui la gara è finita.

Dentro al tredicesimo giro Kimi Raikkonen per il primo pit stop. Il finlandese monta gomme medie (gialle). Davanti Bottas migliora il GPV e sale a 3.7 su Hamilton, con Vettel che rimane a 7.6 e Verstappen che si avvicina alla Ferrari. 

Hulkenberg è il secondo a rientrare ai box all’inizio del 14° giro. Il tedesco passa da morbida a dura. Anche Perez effettua la sua sosta: anche per lui gomme dure per andare fino alla fine. 

Un giro dopo tocca alla Ferrari: è Sebastian Vettel a rientrare per montare gomma media. Stessa manovra per Magnussen con la Haas mentre Albon mette la media. Il danese mantiene la posizione su Hulkenberg che tenta l’affondo in curva tre. 

16° giro: dentro Hamilton che monta medie. Grosjean perde tempo e posizioni con il suo pit rientrando addirittura 14°. 

Sebastian Vettel si avvicina a Lewis Hamilton mentre Bottas, Verstappen e Leclerc restano in pista. Il finlandese viene informao che il suo passo è ancora ottimo quando un terzo di gara è andato con il 19° giro.

Distrazione per Giovinazzi, sorpreso da Magnussen prima e da Hulkenberg poi. L’italiano lascia poi passare Raikkonen, che ha già effettuato la sua sosta. 

Bottas, Verstappen e Leclerc continuano a migliorare i loro tempi su gomme morbide con il finlandese che letteralmente volta. Ne pagano le conseguenze Hamilton e Vettel che perdono terreno nonostante le medie nuove. I primi tre a questo punto potrebbero allungare per andare su una sola sosta. 

Bella la lotta tra Lando Norris e Giovinazzi per la 12a posizione, con l’italiano che si deve ancora fermare. Il rookie della Mclaren non riesce a sopravanzare l’Alfa con Giovinazzi che si difende bene in curva tre.

Il pit di Bottas arriva all’inizio del 24° giro. Sulla Mercedes viene montata la gomma media. Resta davanti Verstappen che ora però perde tempo. E arriva infatti il suo pit all’inizio del 26° passaggio. L’olandese rientra alle spalle di Sebastian Vettel. 

Norris riesce finalmente a passare Giovinazzi mentre alle spalle dell’italiano c’è un trenino con Grosjean, Perez e Albon. Il francese passa subito. 

Incredibile Valtteri Bottas: il finlandese a pit conclusi ha addirittura 14 secondi di vantaggio dopo 28 giri su Lewis Hamilton. Leclerc è secondo ma deve ancora fermarsi, e dietro l’inglese terzo ci sono Sebastian Vettel e Max Verstappen.

Ed ecco il turno del monegasco, che rientra all’inizio del 29° giro per montare gomma dura. Occhio invece a Max Verstappen che è già in zona DRS su Vettel. 

Passano due giri ed ecco il sorpasso di Verstappen su Vettel per la terza posizione, mentre Daniel Ricciardo è costretto al ritiro e Charles Leclerc fa segnare un incredibile GPV con le gomme dure. Ritiro anche per Romain Grosjean che stava recuperando dopo il problema al pit all’anteriore sinistra. Ed è proprio l’anteriore sinistra che cede sulla Haas. 

Pierre Gasly è ancora l’ultimo pilota a non aver effettuato il suo pit. Il francese è sesto.

Dopo aver lasciato dietro Vettel, Verstappen è ora sulla coda di Lewis Hamilton. L’inglese fatica a trattenere l’olandese mentre Bottas, davanti, ha ormai 19 secondi di vantaggio. 

A 20 giri dal termine la situazione vede Bottas con 19 secondi di vantaggio su Hamilton, 21 su Verstappen, 27 su Vettel e 37 su Leclerc. Gasly è sesto ma si deve ancora fermare, poi Magnussen, Hulkenberg, Raikkonen e Stroll a chiudere la top ten. 

Troppo ottimista Kvyat nel tentare di superare Stroll in curva tre. Il russo va lungo e perde tempo. Davanti Bottas strabilia, nel 38° giro rifila un secondo e due a Hamilton salendo a 20.6. In Red Bull fermano Gasly nella speranza che possa rientrare davanti a Kvyat e inizialmente questo avviene. Il russo poi ripassa in curva tre e se ne va.

Davvero incredibile il passo di Bottas: il finlandese continua a prendere vantaggio su Hamilton salendo a 22 secondi con Verstappen che resta a 1.5 dall’inglese. Vettel è a 8 secondi dal campione in carica, Leclerc ha lo stesso ritardo dal compagno di squadra. 

Bella la lotta tra Gasly e Kvyat per la decima posizione. Il francese non riesce a superare il russo sul dritto iniziale. Bottas migliora ancora il GPV in 1:27.043 nel 41° giro e nel 42° scende a 1:26.739. 

Vettel si apre via radio dicendo di essere lento, ed in effetti la #5 perde parecchio tempo dalla #16 di Leclerc. Il monegasco sta recuperando terreno sul compagno di squadra giro dopo giro. Mancano 14 giri al termine.

A 10 dal termine Bottas ha 25 secondi di vantaggio su Hamilton. Verstappen è ancora a 1.5 dall’inglese, mentre Vettel è a 38 secondi e vede Leclerc arrivare negli specchietti. Magnussen è sesto davanti a Hulkenberg, Raikkonen, Stroll e Kvyat che tiene dietro Gasly, fuori da punti.

Lungo di Verstappen all’inizio del 49° giro in curva 1. L’olandese perde due secondi e si rilancia all’inseguimento di Lewis Hamilton. Intanto si è formato un trenino che va dalla settima posizione di Hulkenberg all’11a di Gasly. 

Leclerc è ormai sulla coda di Vettel e attende istruzioni per capire se deve restare dietro il compagno o può passare. 

Max Verstappen torna vicino a Lewis Hamilton facendo segnare il giro più veloce nel 54° giro. L’olandese è quasi sotto il secondo. 

Penultimo giro: ora Verstappen è in zona DRS su Hamilton mentre Gasly è ancora dietro Kvyat e sta letteralmente impazzendo dietro al russo. 

Bottas si riprende il giro più veloce alla fine del penultimo giro e mette in chiaro le cose: 1:25.580, un secondo più veloce rispetto al giro di Verstappen. 

La gara termina così con Valtteri Bottas che fa l’en plein e vince dominando il Gran Premio d’Australia con oltre 20 secondi di vantaggio su Lewis Hamilton. Max Verstappen è terzo e riporta un motore Honda sul podio al primo tentativo con la Red Bull. Sebastian Vettel è quarto a quasi un minuto seguito da Charles Leclerc che lo scorta al traguardo in quinta posizione. Ottimo Magnussen sesto con la Haas davanti a Hulkenberg, Raikkonen, Stroll e Kvyat che chiudono la zona punti. GPV di Bottas che inizia l’anno con 26 punti.

Segue il risultato di gara. 

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