Come non detto. Non sono servite né le critiche né la lettera della GPDA. Poco fa è stato comunicato che anche in Bahrain, nonostante tutto, le qualifiche si correranno con il format utilizzato in Australia, ovvero quello ad eliminazione in tutte e tre le sessioni.
La decisione è stata presa dai team e lo stesso Ecclestone ha comunicato che solo dopo la gara di Sakhir si valuteranno eventuali cambiamenti al format. Hamilton e soci hanno ragione nell’affermare che la voce dei piloti non conta nulla. Questo già si sapeva, ma quanto meno adesso le posizioni sono chiare tra chi comanda per i propri interessi e chi non apprezza tutto questo all’interno dello stesso ambiente.
Cosa succederà adesso? Probabilmente nulla: gli ascolti continueranno a calare.
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A verona diciamo “No se pol mia, ma va in m…a!” Giusto per esprimere il mio sentimento verso questo format.
Se solo i piloti, dopo aver espresso giustamente tutto il loro malcontento, decidessero di boicottare questo scempio, forse lassù cominceranno a preoccuparsi seriamente della loro voce. Spero che non resti utopia…
ma quale Bahrain, quello senza diritti civili? quello con l’ISIS? quello con i soldi assaje?
andrea_gardenal Da quando l’ho letto sto maledendo Force India, Williams e Pirelli che hanno messo il veto sul ritorno al vecchio format
Va cambiato il Q3; io preferisco il vecchio format ma Q1 e Q2 non sono male (pur non essendo perfetti)
Mi rifiuto di vedere le qualifiche!!!