F1 | Dal 2021 arriva una nuova generazione di pneumatici

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Gianluca Zippo @GianlucaZippo
20 Luglio 2018 - 18:13
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La stagione 2021 non sarà soltanto quella che dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) vedere il debutto del nuovo regolamento tecnico, che Liberty Media sta faticosamente negoziando con i team. Il 2021 vedrà anche l’ingresso di una nuova generazione di pneumatici, mentre a partire dalla stagione precedente potrebbe aversi un nuovo fornitore unico.

Questa mattina, infatti, la FIA ha ufficializzato l’apertura del bando per le stagioni che vanno dal 2020 al 2023, invitando i produttori di pneumatici a partecipare. I punti salienti riguardano la diminuzione delle dimensioni del battistrada degli pneumatici anteriori, che passerà da 305 a 270 millimetri, mentre al posteriore resterà invariato. Cambierà anche il diametro degli pneumatici, da 670 a 700-720 millimetri. Inoltre, i cerchioni saranno da 18″, in luogo dei 13″ attuali e, sempre dal 2021, verranno abolite le termocoperte.

Nel comunicato della Federazione Internazionale si legge che “… Gli pneumatici ancora freddi debbano garantire condizioni di sicurezza quando la vettura lascia la corsia dei box. La temperatura di transizione deve essere scelta in modo che le gomme non si trovino in uno “stato vetroso” quando i gradi dell’ambiente o dell’asfalto siano superiori ai 10 C°“.

Per i test invernali, sarà richiesto uno pneumatico specifico a bassa temperatura” – continua il comunicato – “Questo verrà fornito a tutti i team in occasione dei test invernali europei ed in un numero limitato di gare. Le gomme intermedie e da bagnato, invece, saranno utilizzabili senza necessità di un preriscaldamento“.

Ancora, la FIA ha richiesto l’utilizzo di una pressione tale da garantire il picco prestazionale, confermando poi l’indiscrezione riguardante le tre mescole a gara denominate semplicemente Hard, Medium e Soft. Secondo la Federazione, questi pneumatici dovranno avere determinate caratteristiche, tutte tese a spingere ad una maggiore imprevedibilità in gara e ad un maggior numero di soste.

Innanzitutto, la mescola più durà, al raggiungimento del 22% della distanza di gara, dovrà avere un calo di performance pari a 2 secondi rispetto al giro più veloce; la Medium dovrà essere 1.2 secondi più veloce di quella precedente, subendo il predetto crollo prestazionale una volta completato il 18% della distanza di gara. Infine, il pneumatico più morbido dovrà essere a sua volta 1 secondo più veloce di quello Medium, subendo il calo di 2 secondi al raggiungimento del 10% della distanza di gara.

Lo pneumatico dovrà avere un degrado tale da impattare sulle strategie, ma che non arrivi ad un punto di non ritorno di usura. Un cliff di prestazioni ad una determinata percentuale di degrado garantirebbe questo risultato” – prosegue ancora il comunicato FIA – “Guidare in modo aggressivo o in scia ad un’altra vettura farà crollare le prestazioni delle gomme, a differenza di chi si trova a guidare con strada libera ed aria pulita. Una volta che il pilota sarà tornato a guidare in modo non aggressivo o non sarà più in scia, lo pneumatico dovrà tornare a garantire un minimo livello di degrado per giro. Le performance delle gomme con spalla da 18” dovranno essere, come minimo, allo stesso livello delle gomme del 2019“.

Le proposte dovranno pervenire a Place de la Concorde entro il 31 agosto, per poi venire analizzate e giudicate conformi o meno al bando. Quindi, queste proposte verranno sottoposte a Liberty Media, che dovrà condurre le trattative commerciali con tutti gli interessati. In conclusione, la FIA nominerà ufficialmente il fornitore unico, stipulando un contratto che, contrariamente dagli ultimi, avrà durata quadriennale e non triennale.

Un bando che, per finire, difficilmente incoraggerà qualcuno a prendere il posto di Pirelli che, al contrario, assume una posizione privilegiata. E’ complicato che ad un nuovo fornitore (per esempio Michelin) venga in mente di ritrovarsi in una situazione nella quale dovrà produrre un certo tipo di pneumatici per la sola stagione 2020, passando poi ad un qualcosa di molto diverso per la stagione immediatamente successiva. Staremo comunque a vedere.

 

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Un Commento su “F1 | Dal 2021 arriva una nuova generazione di pneumatici”
Yoong dice:

Il bando, sembra uno di un concorso pilotato… XD

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